UN MIRTO CON... RAFFAELE PAOLINO: "Il Cagliari a Empoli avrebbe potuto e dovuto osare di più: ha giocato col preciso obiettivo di portare a casa il pareggio, che però è utilissimo in chiave classifica. Contro l'Inter vedo poche chance..."

Raffaele Paolino è un doppio ex di Cagliari e Inter, ma è rimasto legato soprattutto al sodalizio rossoblù, col quale ha vissuto una strepitosa promozione in serie A sotto la guida di un giovanissimo Claudio Ranieri.
Intervistato da Tuttocagliari.net, per la gara di sabato prossimo al Meazza tra nerazzurri e isolani Paolino non è tuttavia troppo ottimista.
Raffaele, partiamo dal pareggio a reti bianche di Empoli: punto guadagnato o occasione sprecata per chiudere definitivamente i giochi salvezza?
“Credo che il punto di Empoli sia importantissimo, perché tiene i toscani a sei lunghezze di distanza. Di certo il Cagliari avrebbe potuto e dovuto osare qualcosa in più: i sardi hanno impostato la gara col preciso obiettivo di portare a casa un pareggino. Comunque direi che in questo finale di stagione può andare bene così: non bisogna neppure criticare più di tanto la scelta di Nicola, che conta di ottenere una salvezza tranquilla. Questa è l’assoluta priorità della squadra.”
Sabato si va a Milano contro l’Inter: secondo lei che partita sarà? I nerazzurri potrebbero risentire delle fatiche dell’impegno di Champions League contro il Bayern Monaco?
“Penso di no. Io credo che l’Inter farà sì un po’ di turnover, ma proprio a Monaco di Baviera. I veri obiettivi di Simone Inzaghi, a parer mio, sono la Coppa Italia e, soprattutto, il campionato. Sono sicuro che sabato sarà durissima per il Cagliari, perché l’Inter difficilmente stecca due gare consecutivamente. In realtà - almeno in parte - è appena successo, col pareggio di Coppa contro il Milan seguito dal 2-2 subito in rimonta a Parma. Potrebbe arrivare un risultato non del tutto soddisfacente anche in Germania, perché il Bayern è un osso duro. Quindi è verosimile pensare che Lautaro e compagni giungeranno all’appuntamento con il Cagliari particolarmente arrabbiati e incattiviti. Insomma, per i rossoblù vedo poche chance di fare risultato a San Siro. Ripeto, a questo punto della stagione difficilmente l’Inter farà un altro passo falso. Possiamo solo sperare che le fatiche, più che altro fisiche, di Monaco di Baviera in qualche modo incidano sulla prestazione dell’undici meneghino.
Per il resto, incrociamo le dita per la salvezza. Anche se, a mio giudizio, le squadre che occupano attualmente gli ultimi tre posti della graduatoria sono ormai destinate a retrocedere.”