Boi (Il Tirreno): "Cagliari, Nicola sta compiendo gli stessi errori di Empoli e Salerno. Le sue squadre non crescono"

Giuseppe Boi, giornalista per Il Tirreno, è intervenuto ai microfoni della trasmissioni Rossoblù 100, condotta da Bruno Corda, per analizzare il pari del Cagliari sul campo dell'Empoli. Di seguito il suo parere riguardante il tecnico Davide Nicola, sintetizzato da TuttoCagliari.net: "Qui ad Empoli fece benissimo, ma secondo me, a Cagliari, sta commettendo gli stessi errori che fece in Toscana. Nicola è un professionista bravissimo, ma sembra non crescere. E, in certi casi, sembra che neanche le sue squadre crescano: ricadono sempre negli stessi errori. Faccio un paio di esempi: grandissima gestione del gruppo, ma ad Empoli, come a Cagliari e come a Salerno – l’ho seguito anche lì, e in parte pure a Crotone – si è vista la stessa cosa. Gestione del gruppo ottima, ma sempre a discapito dei giovani. I senatori sono sempre stati tenuti in grande considerazione, per tenere compatto lo spogliatoio.
Dal punto di vista tattico, certo, nella maggior parte dei casi azzecca la partita, però basta che cambi una virgola e va un po’ in confusione. E poi c’è la gestione degli infortuni: ogni volta che un giocatore del Cagliari si infortuna, per rivederlo in campo ci vogliono settimane, settimane, settimane. E la stessa cosa succedeva ad Empoli, succedeva a Salerno. C’è questo saliscendi nei risultati che ha sempre caratterizzato la sua carriera: fa due, tre, quattro partite buone, poi altre tre che vanno male. Ecco perché volevo capire questo aspetto, anche in relazione alla mancata valorizzazione di certi giocatori. Ad esempio, l’anno scorso non valorizzava Fazzini, che oggi la Lazio valuta 40 milioni di euro, mentre a Empoli, l’anno scorso, praticamente non giocava".