UN MIRTO CON... LINO MARZORATI: "Cagliari, la ricetta per la salvezza è vincere, da qui in avanti, tutte le gare casalinghe. Spero che ci sia sempre una grande sinergia tra il pubblico sardo e la squadra rossoblù. Proprio come ai miei tempi"

Lino Marzorati, ex terzino (per un breve periodo) del Cagliari, affida ai microfoni di Tuttocagliari.net le sue riflessioni sulla sua ex squadra, attualmente allenata da Davide Nicola, e più in generale sulla lotta per la salvezza.
Lino, è possibile oggi come oggi azzardare un pronostico sull’esito della lotta per evitare la retrocessione, soprattutto per quel che riguarda l’assegnazione del “famigerato” terzultimo posto?
“A vedere la classifica e i risultati delle ultime partite l’Empoli sembrerebbe la squadra messa peggio, anche se di fatto gioca un buon calcio. In più i toscani dovranno disputare una semifinale di Coppa Italia: un impegno che potrebbe indifferentemente distrarli o, al contrario, caricarli. Vedremo come andrà. Il Cagliari ha quattro punti di vantaggio sull’Empoli: un buon margine, anche se mancano ancora nove gare e dunque è tutto aperto. La cosa più importante per gli isolani è trovare con una certa continuità i tre punti nei match casalinghi. Ai miei tempi il tifo al Sant’Elia era indiavolato: mi auguro che ci sia sempre la stessa sinergia e la stessa unione d’intenti tra tifosi e calciatori. Sarà proprio in casa che i sardi si giocheranno la salvezza, a partire dalla gara di domani col Monza: uno snodo cruciale della stagione da non fallire per nessun motivo.”
Gli ultimi due posti in classifica sembrerebbero virtualmente assegnati. Ciononostante – Monza a parte – il Venezia sta giocando piuttosto bene e, ultimamente, ha imposto il pareggio anche a formazioni in lotta per lo scudetto e per la Champions League. Lei crede che l’undici arancioneroverde possa realisticamente tornare in corsa per il quartultimo posto, che garantisce la permanenza in serie A?
“Non credo che i ragazzi di Di Francesco possano davvero rimettersi in carreggiata. Anche perché a gennaio si sono pesantemente indeboliti con la cessione del centravanti Pohjanpalo al Palermo. Ora per salvarsi dovrebbero compiere una sorta di miracolo, il che mi sembra altamente improbabile. E poi c’è il Cagliari che mi piace molto come ossatura di squadra, quindi lo vedo largamente favorito per il raggiungimento dell’obiettivo della riconferma in serie A”.