UN MIRTO CON... MAURO ESPOSITO: "Contro Juventus e Bologna due prestazioni negative, ma il Cagliari in passato ha dimostrato di saper essere propositivo e aggressivo. Col Genoa i sardi hanno l'occasione giusta per centrare i tre punti"

Il grande ex attaccante del Cagliari Mauro Esposito, che con Zola, Suazo e Langella componeva il cosiddetto “quadrilatero delle meraviglie”, ai microfoni di Tuttocagliari.net commenta le ultime prestazioni dei ragazzi di Davide Nicola, rimarcando l’importanza capitale della prossima sfida in programma all’Unipol Domus contro il Genoa.
Mauro, contro Juve e Bologna non sono arrivate solo due sconfitte, ma anche due brutte prestazioni: negative sotto ogni punto di vista.
“Ci può stare di perdere contro Bologna e Juventus in questo particolare momento della stagione. Certo che il Cagliari da qui in avanti dovrà cercare di sbagliare sempre di meno, perché ci avviamo verso la fine del campionato e se si rimane impantanati nei bassifondi della classifica poi diventa difficile risollevarsi. Ferme restando le ultime due prestazioni negative, la squadra nel corso di quest’annata ha dimostrato di poter e di saper essere anche propositiva e coraggiosa, a prescindere dall’avversario di volta in volta affrontato. Nicola poi è un tecnico che ha fatto sempre molto bene negli ultimi anni, per cui credo che la salvezza sia senz’altro alla portata della compagine rossoblù.”
Il Genoa che avversario sarà? Si tratta di una squadra solida e compatta, molto scorbutica da affrontare. Una bella gatta da pelare, insomma.
“Da quando è arrivato Vieira in effetti la formazione ligure, per assetto tattico e per struttura fisica degli interpreti, è diventata molto più rocciosa. Il Cagliari però è chiamato al riscatto, e credo che quella contro il Grifone sia la partita giusta per tornare a fare punti.”
Da qui a fine stagione lei vede il Cagliari salvo con un certo anticipo rispetto alla chiusura del campionato o anche quest’anno, come dodici mesi fa, ci sarà da combattere fino all’ultimo respiro?
“Il vantaggio che hanno adesso i sardi sulla zona calda è molto risicato, e le squadre coinvolte nella bagarre sono tante. Nessuno può permettersi di abbassare la guardia e, ora come ora, non c’è da stare tranquilli, ma io sono convinto che alla fine il Cagliari taglierà il traguardo. Anche perché può fare affidamento su un mister bravo ed esperto”.