Cagliari, ecco i primi rinforzi. Le riflessioni di Nicola sui cavalli di ritorno: potrebbe restarne solo uno. Makoumbou: la risposta di Bonato all'Atalanta
di Sergio Demuru
La preparazione comincia monca. Davide Nicola si ritrova con una squadra tutta da assemblare. Alcuni elementi sono stati confermati, altri sono cavalli di ritorno ed in pratica tutti questi ultimi potrebbero cambiar casacca nel breve periodo. Spetterà al mister una valutazione globale su quelli che eventualmente potrebbero essere utili alla causa comune. Rivedere fra i convocati Gaston Pereiro e Delpupo fa un certo effetto, in attesa di Marin, altro ex che attualmente si gode le vacanze dopo la partecipazione con la sua Romania agli europei e che potrebbe esser l’unico sul quale la società potrebbe fare un pensierino per farlo restare in Sardegna.
Erano altri tempi quando si cominciava il pre-campionato con la rosa definitiva e si andava avanti nei due mesi più caldi sino ad arrivare all’inizio delle ostilità ufficiali con la squadra già formata. Adesso è pura utopia, conseguenza di un mercato lunghissimo, che termina addirittura dopo l’inizio del torneo. È tutto rivoluzionato. Non ci saranno certezze vino ai primi di settembre e lo stesso Davide Nicola dovrà barcamenarsi in una situazione non voluta sicuramente da lui, ma figlia di meccanismi messi in piedi da una Federazione incapace di gestire al meglio le risorse e schiava degli eventi, che non sono in linea con le esigenze delle società.
Già Ranieri, nella scorsa estate, si lamentava del fatto che le trattative andavano avanti nonostante partisse il campionato. Resta l’innegabile dato di fatto che riuscire ad avere una bozza definitiva dell’aspetto tecnico-tattico del Cagliari che verrà è missione improba. Tra l’altro, con le stesse trattative di mercato che vanno di pari passo con il lavoro quotidiano sotto la canicola del centro sportivo di Assemini, non c’è la tranquillità necessaria fra coloro che hanno avuto il seppur minimo sentore di essere in procinto cambiar casacca
Faranno parte della squadra i due nuovi innesti dell’ultim’ora, Piccoli e Zortea, ma sicuramente il loro arrivo è inteso come un palliativo in attesa che venga completato l’organico. Yerry Mina è impegnatissimo con la sua Colombia, con la quale ha conquistato la finale della “Copa America”, mentre su Gaetano ci sono avvisaglie di contatti per convincere il Napoli, ma ancora nulla di concreto.
Le richieste per Makoumbou (versante Atalanta) sono state rimandate al mittente da parte del ds Nereo Bonato, che ha una mole di lavoro sempre più robusta, atta a piazzare soprattutto gli elementi in esubero. Naturalmente con il consenso del mister e del patron Giulini. Per adesso il Cagliari si allena nel proprio centro sportivo in attesa di partire per il ritiro in Val d’Aosta. Gli impegni ufficiali sono previsti ad agosto con la Coppa Italia. Nel frattempo il pubblico risponde ed apre un credito importante: raggiunti i 10.000 abbonamenti. Un segnale non da poco.