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UN MIRTO CON... LUIGI APOLLONI: "Il Parma fatica a capitalizzare ciò che costruisce. Ma a Cagliari, come su qualunque altro campo, giocherà con il chiaro obiettivo di centrare i tre punti. Potrebbe venire fuori una gara spettacolare"

UN MIRTO CON... LUIGI APOLLONI: "Il Parma fatica a capitalizzare ciò che costruisce. Ma a Cagliari, come su qualunque altro campo, giocherà con il chiaro obiettivo di centrare i tre punti. Potrebbe venire fuori una gara spettacolare"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 01:15Un mirto con...
di Matteo Bordiga

Luigi Apolloni, ex difensore del grande Parma di Nevio Scala, prova a inquadrare il match che domenica pomeriggio vedrà opposto all’undici emiliano il Cagliari di Davide Nicola. Una partita difficile da decifrare sia dal punto di vista tecnico che sotto l’aspetto tattico.

Luigi, con quali premesse Cagliari e Parma si avvicinano allo scontro diretto di dopodomani?

“Per il Parma il momento non è certo idilliaco. La squadra non riesce quasi mai a capitalizzare quello che costruisce, soprattutto contro formazioni attrezzate e blasonate. La partita dell’Unipol Domus sarà molto delicata e impegnativa soprattutto per l’undici di Pecchia, anche se il Cagliari vorrà riscattare la sconfitta subita contro la Lazio in una gara che tra l’altro, secondo me, non avrebbe meritato di perdere.”

A suo avviso quali sono i principali pregi del Parma e quali, al contrario, i più grandi difetti della compagine gialloblù?

“Se il Parma ha a disposizione degli spazi aperti in cui attaccare può mettere in crisi qualunque retroguardia: i suoi attaccanti tecnici e veloci, infatti, sono difficili da contenere. È dunque fisiologico, per converso, che incontri più difficoltà quando affronta le altre pericolanti, che chiudono tutti i varchi e impediscono a Cancellieri e compagni di pungere in campo aperto. E non è un caso che i ducali si esprimano molto meglio fuori casa che tra le mura amiche.

Il difetto principale consiste nella tendenza a perdere spesso compattezza e coesione tra i reparti, il che si traduce in una maggiore vulnerabilità difensiva. Lo scollamento tra i reparti fa ovviamente perdere lucidità ed equilibrio a tutta la squadra. E non dimentichiamoci che Pecchia allena un gruppo di ragazzi giovani e, per questo motivo, non molto esperti a livello di serie A.”  

Che gara c’è da aspettarsi all’Unipol Domus tra due formazioni che – lo dicono chiaramente i numeri – faticano terribilmente a mantenere la porta inviolata?

“Cagliari e Parma tendono entrambe a giocare e a lasciare degli spazi agli avversari. Per cui potrebbe anche venire fuori una partita altamente spettacolare, con tanti gol e tante emozioni. E poi sia l’una che l’altra punteranno dichiaratamente alla vittoria: i sardi giocano in casa e hanno bisogno dei tre punti per avvicinare la quota salvezza, ma anche il Parma, come ripete sempre Pecchia, scende sempre in campo solo ed esclusivamente per vincere. Contro qualunque avversario.”