UN MIRTO CON... FABIANO SANTACROCE: "Cagliari, con l'Atalanta gioca la tua partita senza paura o timore reverenziale. Se i rossoblù si chiudessero in difesa per novanta minuti non riuscirebbero a impensierire i bergamaschi"
![UN MIRTO CON... FABIANO SANTACROCE: "Cagliari, con l'Atalanta gioca la tua partita senza paura o timore reverenziale. Se i rossoblù si chiudessero in difesa per novanta minuti non riuscirebbero a impensierire i bergamaschi"](https://net-storage.tcccdn.com/storage/tuttocagliari.net/img_notizie/thumb3/49/490a0f45c0279c0fdad3176e42747c7a-98049-oooz0000.jpeg)
Fabiano Santacroce, ex difensore – tra le altre – di Parma, Brescia e Napoli, si esprime circa il cammino fin qui compiuto in campionato dal Cagliari di Davide Nicola e sulle prospettive future della squadra rossoblù in chiave salvezza.
Fabiano, questo pomeriggio il Cagliari affronterà l’Atalanta al Gewiss Stadium. Come vede questa partita e, in generale, che impressione le ha fatto nelle ultime settimane la formazione isolana?
“Partiamo dal presupposto che questo, soprattutto per quel che riguarda la zona retrocessione, è un campionato molto duro e difficile. Però il Cagliari già in diverse circostanze ha dimostrato e poi confermato di essere una squadra tosta e gagliarda. Con la Dea i rossoblù dovranno stare attenti a non scoprirsi troppo: l’Atalanta, anche se è in leggero calo, resta una delle formazioni che si stanno giocando il tricolore.”
All’andata all’Unipol Domus il Cagliari fece una grande partita aggredendo l’Atalanta nella sua metà campo e costruendo tante palle gol. I rossoblù dovrebbero replicare questa strategia al Gewiss Stadium o farebbero bene, al contrario, a puntare su una difesa attenta e ordinata e sulle ripartenze in contropiede? Va detto che gli orobici potrebbero essere fisicamente provati dall’impegno in Champions League contro il Club Brugge…
“Per forza di cose i sardi dovranno provare a giocarsi la partita con una buona dose di coraggio. Così come farebbero con qualsiasi altro avversario. Chiudendosi nella propria trequarti non esprimerebbero certo un buon calcio e non riuscirebbero a creare difficoltà all’Atalanta. Insomma, finirebbero per semplificare il compito all’undici di Gasperini.”
Come vede il Cagliari da qui a maggio? Attualmente i sardi hanno quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione…
“Spero di sbagliarmi, ma la paura è che Luperto e compagni dovranno lottare fino all’ultima giornata per conseguire la salvezza. Di conseguenza da qui alla fine della stagione ogni partita sarà estremamente importante.”