UN MIRTO CON... EMILIANO MELIS: "Il Cagliari ha i mezzi per ottenere una grande vittoria contro il Lecce. Ma, al di là dei moduli tattici, servirà un atteggiamento aggressivo e propositivo fin dal primo minuto: il Lecce gioca un buon calcio"

Emiliano Melis, selargino doc ed ex fantasista del Cagliari ricordato sempre con grande affetto dai tifosi rossoblù, si dice “estremamente fiducioso” in vista della sfida contro il Lecce. Un match, quello dell’Unipol Domus, che pesa tanto nell’economia della lotta per la salvezza. E, secondo Melis, il Cagliari ha tutte le carte in regola per conquistare tre punti che sarebbero di vitale importanza.

Emiliano, forse la gara col Lecce non sarà ancora decisiva, visto che siamo solo a gennaio. Ma la posta in palio, a questo punto della stagione, è comunque molto alta.

“Certamente. In effetti parlare di partita decisiva sarebbe eccessivo, ma quello di questo pomeriggio sarà un bel banco di prova per Cagliari e Lecce: entrambe, infatti, vengono da ottime prestazioni e da buoni risultati. Ma soprattutto l’occasione è ghiotta per fare un balzo in avanti in una classifica che è cortissima. E il Cagliari, giocando in casa, può riuscire nell’impresa. La gara col Milan è stata incoraggiante: a San Siro Caprile è stato bravissimo, certo, ma la parata più bella e più difficile l’ha fatta Maignan su Felici.

Insomma, credo che ci siano tutti i presupposti affinché Luperto e compagni centrino i tre punti, anche col fondamentale supporto del pubblico sardo.”

A suo avviso Nicola opterà per la doppia punta o riproporrà il modulo con Felici largo a sinistra e un trequartista – Viola o Gaetano – a supporto dell’unica punta Piccoli?

“Ultimamente il mister sembra aver trovato la quadratura del cerchio col 4-2-3-1. Ma domani, al di là dei numeri, i rossoblù dovranno scendere in campo con un atteggiamento decisamente propositivo e con la ferma volontà di battere il Lecce. La squadra dovrà trascinare il pubblico che, ne sono certo, darà il suo solito, grande apporto.”  

Focus sul Lecce: i salentini vengono da diverse buone prestazioni e, con Giampaolo in panchina, sembrano pronti a sfidare a viso aperto qualsiasi avversario. Tanto in casa quanto in trasferta.

“Il Lecce ha un allenatore tatticamente molto bravo. I giallorossi giocano in maniera ordinata e metodica, come tutte le squadre di Giampaolo: uno che difficilmente sbaglia le mosse e che prepara ogni partita con cura maniacale. C’è anche da dire che ultimamente, in qualche circostanza, il Lecce è stato baciato dalla buona sorte: penso ad esempio alla vittoria rocambolesca ottenuta a Venezia. Ma ripeto: il Cagliari ha i mezzi per battere i salentini, anche sfruttando la componente caratteriale e, soprattutto, ambientale.”