Budel a Radiolina: "Il Cagliari mi ha sorpreso. Mina fondamentale"

Budel a Radiolina: "Il Cagliari mi ha sorpreso. Mina fondamentale"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 18:45Primo piano
di Maria Laura Scifo

Alessandro Budel è intervenuto ai microfoni di Radiolina in occasione della trasmissione "Il Cagliari in diretta". Queste le sue parole: "Il Cagliari mi ha sorpreso, soprattutto nell'ultimo periodo sta facendo molto bene a parte il passo falso a Torino. Ma in generale sta facendo grandi cose, è abituato a soffrire ma arriva con il vento in poppa in questa fase della stagione. E' uscito da momenti delicati e difficili e ha giocatori con esperienza in rosa.

Esperienza in Sardegna? Ho un bel ricordo, è la squadra che ci ha creduto di più all'inizio. A giugno poi mi ha riscattato e mi ha fatto un contratto credendo in me. E' la squadra in cui ho giocato di più in A. E' un bel ricordo, c'era tantissima passione anche nei paesi più piccoli e lo senti tantissimo quanto i sardi credono in questa piazza. E anche le difficoltà che hanno le squadre nel venire a giocare a Cagliari si sentono.

Chi mi ha lasciato il miglior ricordo tra gli allenatori? Forse il primo Giampaolo che è arrivato a Cagliari. E' un allenatore importante e a livello tattico è stato tra i migliori che ho avuto in carriera. Poi anche Arrigoni e Ballardini, a cui piaceva il bel gioco e il bel calcio.

Zola? Mi limito a parlare della persona che è ancora meglio del giocatore. Ho una stima incredibile per Gianfranco, soprattutto con i giovani era propenso per l'insegnamento, a dare un consiglio. Ti spiegava tutto, una persona splendida al di là del grandissimo giocatore.

Capone? Avevo una grande intensa in campo con Andrea Capone, per me era atipico. Aveva un carattere introverso, ma era una persona di una grande integrità morale. L'ho sempre stimato tanto. Mi si è ghiacciato il sangue quando ho scoperto della sua scomparsa.

Suazo? Se avesse imparato il corto-lungo... Aveva delle qualità fisiche che non ho mai rivisto in nessuno. A livello tecnico lui ogni anno che passava migliorava sempre di più.

Juventus? Mi ha preoccupato la partita di ieri, il PSV ha dominato su quella che è una delle piazze più importanti. Cagliari-Juve sarà una partita complicata, ma i bianconeri dovranno essere preoccupati dell'atteggiamento del Cagliari. Credo che per la Juve sia una partita molto tosta e arriva anche in un momento complicato. Avrà voglia di rivalsa, ma ha anche grandi difficoltà nell'affrontare questa partita. Non ci arriva con l'entusiasmo alle spalle.

Chi mi ha colpito del Cagliari? Mina. Penso che la sua presenza in campo sia importante per tutto. E nelle squadre che lottano per salvarsi nessuno ha un giocatore di questo tipo. Anche Piccoli poi quest'anno mi ha impressionato in parecchie partite.

Caprile e Coman? Sul mercato non mi aspettavo qualcosa di più. Penso che la dirigenza e il presidente sappiano bene cosa fare e sono stati bravi a prendere non tanto per. Coman è un ottimo giocatore, ha dimostrato di essere un ottimo attaccante. Caprile era un portiere che il Cagliari necessitava di avere.