Radovanovic: "A 10 minuti dalla fine sentivo già che il Cagliari non avrebbe segnato”

Ivan Radovanovic, in esclusiva ai microfoni dei colleghi di Tuttosalernitana, ha rilasciato una lunga intervista spiegando i motivi che lo hanno spinto a lasciare Salerno proprio quando era diventato un leader assoluto all'interno dello spogliatoio. Di seguito un estratto. 
 

"Non so spiegare cosa fosse successo. Potevamo salvarci addirittura in anticipo dopo una rimonta incredibile, ma il Cagliari pareggiò a Salerno all'ultimo secondo e poi sbagliammo il rigore decisivo ad Empoli. Improvvisamente ci ritrovammo sotto di 4 gol all'Arechi con l'Udinese e loro continuavano ad attaccare e a spingere. Noi in campo non riuscivamo a reagire, eravamo totalmente bloccati e percepivamo la delusione e la disperazione delle 30mila persone che erano al nostro fianco. Vi posso dire una cosa, però: a 10 minuti dalla fine iniziai ad avvertire una sensazione bella, di serenità e tranquillità. Ero certo che il Cagliari non avrebbe mai segnato a Venezia .E' difficile spiegarvelo a parole, ma davvero non ho mai temuto che potessero arrivare brutte notizie. La gioia fu incontenibile, girò sul web l'immagine di me che prendo un fumogeno sotto la curva"