Esposito al Romanista: "Cagliari è la mia seconda dimora. Vincere in casa? É difficile, ma ora la squadra è impaurita"

Mauro Esposito, giocatore rossoblù e giallorosso, oggi allenatore del Pescara Under 13. Con più di 200 presenze e 66 gol fatti in casa dei sardi, è stato intervistato dal Romanista dove ha parlato del suo percorso nel Cagliari e di ciò che ha rappresenta per lui: "Per me Cagliari è una seconda casa, lì ho vissuto gli anni più belli della mia carriera. È comunque una piazza esigente, piccola ma allo stesso tempo con una storia. Averne fatto parte per sei anni è stato bellissimo: ancora oggi quando vado in Sardegna la gente mi accoglie con un calore unico".

Infine parla della partita di questa sera all'Unipol Domus tra Cagliari e Roma e di quali insidie possano nascondere i rossoblù: "Vincere in Sardegna non è mai facile. Anche se la squadra è partita in maniera deludente e non ha avuto quella scossa del cambio allenatore. Seguo molto il Cagliari e mi sembra una squadra impaurita, con poche idee. E lì davanti, a parte Joao Pedro, c'è poco".