Paolo Esposito: "Caprile a Cagliari perché non si sente inferiore a Meret. Cassano manca di rispetto a Scuffet. Bologna? Spero nel gol vittoria di Gaetano"

Con la 27^ giornata di campionato alle porte, la redazione di TuttoCagliari.net ha avuto il piacere di fare il punto della situazione sul Cagliari e sul campionato con il giornalista Paolo Esposito, ideatore e conduttore del programma televisivo "Area di Rigore".

Il Cagliari si appresta ad affrontare il Bologna domenica pomeriggio, dopo essere uscito sconfitto per 0-1 dalla sfida casalinga contro la Juventus. Una sconfitta che ha lasciato l'amaro in bocca, sia per le scelte iniziali di Nicola che per l'atteggiamento mostrato nel primo tempo. Come giudichi la prestazione rossoblù contro i bianconeri?

"Ci sta ogni tanto "toppare" una partita. Forse i rossoblù hanno risentito un po' della pressione che si era creata intorno a quella gara. Tra l'altro, la squadra torinese, in campionato, ha ingranato la quarta, e ci sta perdere contro di loro in questo momento, visto anche le importanti individualità che hanno! Togli Kolo Muani e metti dentro Vlahović, che resta un forte attaccante, capace di risolvere la gara, come ha fatto sul terreno cagliaritano!"

Domenica il Cagliari farà visita a un Bologna galvanizzato dal successo sul Milan. Che gara ti aspetti?

"Una gara tosta per i sardi, visto che i rossoblù felsinei sono in un buon momento, ma il Cagliari potrebbe sfruttare la stanchezza per la gara infrasettimanale dei bolognesi, che probabilmente si farà sentire negli ultimi 20 minuti del secondo tempo. Credo che il Cagliari, giocando una gara accorta, con grande concentrazione, specialmente nel pacchetto arretrato, ma con veloci ripartenze, specie sulla fascia di competenza di Zortea, possa fare risultato sul terreno felsineo, magari con gol del partenopeo Gaetano. Glielo auguro, sia al Cagliari che a Gaetano. Poi a me piace molto Felici, che ho segnalato al Napoli, magari per comprarlo a giugno prossimo".

C'è qualche giocatore felsineo al quale il Cagliari dovrà fare particolare attenzione?

"N'Doye e Dallinga, e i tiri a giro di Orsolini. Ma ripeto, il Cagliari deve agire con rapidi contropiedi, approfittando della difesa dei bolognesi, che si schiera altissima, come pretende il loro ottimo e preparato allenatore Vincenzo Italiano".

Nei giorni scorsi hanno suscitato qualche polemica le dichiarazioni di Adani e Cassano riguardanti i portieri Elia Caprile e Simone Scuffet. Adani ha ipotizzato che in realtà lo scambio tra Cagliari e Napoli non sia avvenuto per mandare a giocare Caprile, ma perché Conte avrebbe ritenuto migliore Scuffet rispetto all'attuale portiere del Cagliari, nel ruolo di secondo alle spalle di Meret. Mentre Cassano, dopo aver elogiato Caprile, ha definito Scuffet "una pippa". Qual è la tua opinione a riguardo?

"Adani e Cassano, sicuramente, sono stati degli ottimi calciatori, specie il pugliese, ma come opinionisti sono meno che mediocri! "Sparano" paroloni e sentenze per farsi notare e per questo, spesso non pensano a ciò che dicono, usando anche parole di offesa, come nei confronti di Scuffet, che invece è un bravo portiere. È una vergogna non avere rispetto per un bravo professionista e portiere come il friulano Scuffet, che tra l'altro so essere molto felice di indossare la gloriosa maglia del Napoli e di vivere nella città più bella del mondo! In realtà, questi due pseudo-opinionisti capiscono veramente poco di calcio e, soprattutto, non hanno il benché minimo rispetto per gli altri! Ed il fatto che siano stati calciatori non aggiunge nulla in loro favore! Anzi... La verità che io so è che Caprile ed il suo agente spingevano per una cessione a gennaio, perché a Caprile non piace fare panchina e soprattutto non si sentiva inferiore al portiere friulano del Napoli, Alex Meret! Punto! Questo è ciò che è realmente successo! Il resto sono chiacchiere da bar dello sport, come quelle di Cassano e Adani!!! Due personaggi frustrati perché rimasti fuori dal calcio, visto che nessuna società li ha più tesserati e sfogano così il loro malessere, soprattutto Cassano. Non tanto Adani, che mi sembra più rispettoso".

Domani è il giorno del big match scudetto Napoli-Inter: che gara ti aspetti?

"Partita crocevia della stagione per entrambe le squadre. Peccato che il Napoli abbia perso l'altro giorno anche il forte centrocampista Frank Anguissa, oltre ad altre defezioni. È una partita da tripla. Spero che naturalmente la vinca il Napoli, per riprendersi il comando della classifica, che ha avuto più di tutte le altre squadre in questo campionato. Il pubblico del Diego Maradona di Fuorigrotta può incidere molto, perché quando vuole, quel glorioso stadio diventa una bolgia, come pochi altri grandi stadi al mondo!"

Per concludere, che giornata prevedi in ottica salvezza?

"Prevedo che il Cagliari, che è sempre nel mio cuore sin da quando ero piccolo, vinca a Bologna, magari giocando con la maglietta bianca simile a quella del Cagliari dello Scudetto del 1970, che giocava sempre con l'intera divisa bianca e mai con quella rossoblù!"