Il 2024 del Cagliari da gennaio a febbraio: l'addio a Gigi Riva e le dimissioni di Ranieri

Il 2024 del Cagliari da gennaio a febbraio: l'addio a Gigi Riva e le dimissioni di RanieriTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 1 gennaio 2025, 15:00Approfondimenti
di Paola Pascalis

Il 2024 del Cagliari è stato un anno ricco di emozioni intense, anche dolorose. Ripercorriamo insieme i primi due mesi dell'anno appena concluso. Il mese di gennaio si apre negativamente per i rossoblù: prima l'infortunio occorso a Gianluca Lapadula, poi l'eliminazione dalla Coppa Italia nel match perso contro il Milan per 4-1. Il giorno della Befana, i ragazzi di mister Ranieri volano a Lecce dove pareggiano per 1-1: al gol di Gendrey, risponde Oristanio. Il trequartista rimarrà fuori nelle successive partite a causa di un infortunio muscolare, privando i rossoblù di una pedina importante. 

In mezzo, il ds Bonato inizia a muoversi sul mercato: è notizia dell'11 gennaio la cessione di Travaglini in prestito al Taranto. Tre giorni dopo, Pavoletti e compagni conquistano un successo importantissimo all'Unipol Domus contro il Bologna: le marcature sono di Orsolini per i felsinei, Petagna per i sardi e l'autogol di Calafiori. Nel turno successivo di campionato, arriva la sonora sconfitta di Frosinone, con i ciociari che si impongono per 3-1. Il 22 gennaio è il giorno più buio dell'anno per il Cagliari e i suoi tifosi: come un fulmine a ciel sereno, arriva la notizia della morte di Gigi Riva. Seguono giorni di grande commozione e cordoglio, in cui la città sembra vivere sospesa nel tempo: prima le lunghe file per l'ultimo saluto alla camera ardente allestita all'Unipol Domus, poi il 24 gennaio le esequie alla Basilica di Bonaria e l'abbraccio del popolo rossoblù al suo Mito. 

Il 26 gennaio è già tempo di tornare in campo: nonostante le promesse della vigilia da parte del club di voler dedicare una vittoria a Rombo di Tuono, alla Domus arriva il Torino che vince per 2-1. Negli ultimi giorni di mercato, Goldaniga viene sacrificato e ceduto a titolo definitivo al Como, ma arrivano due rinforzi che si riveleranno decisivi per la lotta salvezza nei mesi successivi: Yerry Mina e Gianluca Gaetano. 

A febbraio prosegue la crisi di risultati: il mese si apre con la debacle contro la Roma all'Olimpico, con i giallorossi che passeggiano sui sardi e vincono 4-0, e la sconfitta casalinga con la Lazio, a cui fanno seguito le dimissioni-shock di mister Ranieri, immediatamente respinte dalla squadra che reagisce conquistando prima un punto preziosissimo in casa dell'Udinese, poi il pareggio, sempre per 1-1, contro il Napoli, con Luvumbo che segna al 96'.