Cagliari, con la Fiorentina la produzione offensiva c'è stata: manca la cattiveria
Se da un lato Palladino ha parlato di un buon secondo tempo del Cagliari "più per demeriti della Fiorentina che per meriti del Cagliari", dall'altro appare invece evidente che quando il Cagliari ha provato ad aumentare, anche in modo leggero l'intensità, la Viola ha fatto più fatica. A testimoniarlo ci sono i dati, forniti direttamente dalla Lega Serie A, in merito alla produzione offensiva.
Il primo che balza all'occhio è quello dei tiri da dentro l'area: il Cagliari ne ha realizzati ben 7. Un segnale che dimostra quanto spesso i rossoblù siano riusciti a penetrare nelle zone 'più calde' del campo e al contempo di quanto la Fiorentina si sia abbassata nel corso della gara. Il problema è che uno solo è stato indirizzato verso la porta. Per il resto, tre sono terminati fuori e 4 sono stati respinti dalla difesa viola.
L'attenzione va poi rivolta anche alla questione cross. Nell'ambito del match del Franchi, gli uomini di Nicola hanno dominato questa statistica con 23 palloni messi in mezzo, ma solo 7 di questi sono andati a buon fine.
Insomma, in fin dei conti al Cagliari è mancato un po' sia il famoso "ultimo passaggio" che la cattiveria per spingere quella palla in porta per agguantare il pari.