Corsport - Piccoli, un bomber solo al comando del Cagliari

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Oggi alle 08:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Piccoli, un bomber solo al comando del Cagliari". Così titola stamattina il Corriere dello Sport. Coman e Luvumbo ko, Viola e Gaetano rifinitori. Vice cannoniere è Zortea. Attorno a lui esterni, trequartisti o omologhi come Pavoletti. Ma manca un partner d’attacco.

La stella di Roberto Piccoli brilla sempre più intensamente nel firmamento calcistico italiano, tanto da attirare l'attenzione del CT Luciano Spalletti, che lo ha inserito tra i possibili sostituti dell'infortunato Retegui nella nazionale azzurra. Il centravanti rossoblù, con un buon bottino di sette reti in campionato e due in Coppa Italia, sta vivendo una stagione di consacrazione dopo il suo approdo estivo dall'Atalanta.

Tuttavia, il Cagliari si trova ad affrontare un nodo tattico non indifferente: chi affiancare al proprio goleador? Un interrogativo quello posto dal quotidiano che sta diventando sempre più pressante per la dirigenza isolana, considerando come l'intero peso offensivo della squadra gravi attualmente sulle spalle del giovane attaccante.

Il paradosso della rosa cagliaritana è proprio nella sua composizione sbilanciata: abbondano i fantasisti come Viola e Gaetano, non mancano gli esterni offensivi del calibro di Felici, Luvumbo, Coman e Kingstone, ma si registra un'evidente carenza di seconde punte naturali che possano dialogare efficacemente con Piccoli.

Nemmeno Leonardo Pavoletti, pur essendo un'alternativa valida nel ruolo di prima punta, rappresenta la soluzione ideale come partner d'attacco. Gli esperimenti tattici con Luvumbo schierato al fianco di Piccoli non hanno dato i frutti sperati, evidenziando come tale posizione non valorizzi appieno le caratteristiche dell'attaccante angolano.

Piccoli è quindi spesso costretto a combattere battaglie solitarie nell'area avversaria, trovandosi a fronteggiare difensori in netta superiorità numerica. Una situazione che, nonostante l'ottimo rendimento personale dell'attaccante, rischia di limitare il potenziale offensivo dell'intera squadra sarda.