Brescia Oggi - Il Brescia di Bisoli inguardabile. Ecco perchè Cellino si è convinto a richiamare Maran..."

L'ex calciatore del Brescia Pietro Stradaha parlato del ritorno di Maran sulla panchina delle rondinelle in un'intervista concessa a Brescia Oggi: "Momento Brescia? Con il colpo di reni di Carrara si è lasciato alle spalle un momento negativo prolungato. Sono sempre stato convinto che il ritorno di Maran avrebbe portato solo benefici. Anche quando è stato esonerato in dicembre, Maran aveva la squadra in pugno. Bisoli ha fatto un bel lavoro dal punto di vista fisico? Certo, ma sono convinto che l’avrebbe fatto pure Maran. Ha avuto fuori non pochi giocatori determinanti. E quando l’infermeria è piena, anche la qualità dell’allenamento ne risente. Facile dire che i calciatori non corrono. Magari, per l’emergenza, non si possono spremere più di tanto per il timore che se ne infortunino altri. Bisogna capire il momento, leggere le situazioni.

Il Brescia può puntare a qualcosa in più della salvezza? La Serie B è strana. Vorrei ricordare l’anno di Clotet. Come avevo visto il Brescia con Bisoli in panchina? Inguardabile nelle prime due partite giocate, con Carrarese e Salernitana. Per il resto non aveva fatto così male. Ma ha avuto la sfortuna di perdere Moncini, che aveva ripreso a segnare, per due giornate insieme a Juric e Borrelli: tutto l’attacco fuori. Poi l’infortunio di Cistana, la squalifica di Bisoli e Cistana nella stessa partita: una serie di circostanze che non l’hanno agevolato. Poi ho sentito la sua intervista post Catanzaro: sembrava avere le idee chiare. Certo, aveva perso anche perché aveva sbagliato la formazione, aveva messo Olzer quinto di difesa. Probabile che Cellino si sia convinto a richiamare Maran proprio per questo: non era più convinto di un allenatore che mette i giocatori fuori ruolo. Maran è un ottimo professionista ma ha Brescia nel cuore per tanti motivi: è legato a filo doppio alla nostra città. E ha grande sensibilità: è stato bravissimo nel dedicare la vittoria contro la Carrarese a Dimitri Bisoli, capendo quello che ha passato con l’esonero di suo padre"-