L'Unione Sarda - Sconfitta, delusione e il ritiro: manca la fame, tutti ad Assemini. Il retroscena: la società presenta il conto

L'Unione Sarda riserva spazio al Cagliari nel taglio alto della prima pagina: "Venerdì il Genoa alla Domus: il Cagliari prepara la sfida nel conclave di Assemini".
Nella prima sportiva: "Sconfitta, delusione e il ritiro: manca la fame, tutti ad Assemini". La società presenta il conto: troppi errori, poca attenzione.
Enrico Pilia racconta alcuni retroscena. Il Cagliari ha optato per un ritiro anticipato ad Assemini, decisione condivisa tra dirigenza, staff tecnico e calciatori. La decisione è maturata inizialmente durante un vertice al Dall'Ara tra presidente, direttori, allenatore e i capitani Pavoletti e Deiola, per poi essere confermata il giorno seguente. Il ritiro inizierà oggi pomeriggio e proseguirà fino a venerdì sera, dopo la partita contro il Genoa. La squadra rimarrà unita anche in previsione della sosta, prima che i nazionali partano per gli impegni con le rispettive selezioni dopo la gara con la Roma.
La dirigenza cagliaritana ha tenuto a precisare che non si tratta di una misura punitiva conseguente alla sconfitta contro il Bologna, definita altamente probabile considerando il valore dell'avversario. Al contrario, la società ha espresso apprezzamento per la prestazione del primo tempo al Dall'Ara. Il ritiro viene descritto come frutto di "un'analisi razionale del momento" attuale.
Secondo quanto filtrato, la dirigenza ha notato un calo di concentrazione e tensione agonistica. Considerando che "si entra in una fase cruciale del campionato", il ritiro servirà a mettere "le basi per il rush finale".
La società ha evidenziato come nelle ultime partite ci siano stati numerosi errori individuali e, soprattutto, una mancanza di reazione vera davanti alle difficoltà, pur riconoscendo il valore delle avversarie affrontate. Particolarmente preoccupante per la dirigenza è stata la gestione dei finali di gara, dove è mancata quella determinazione necessaria a "gettare il cuore oltre l'ostacolo" per cercare il risultato a tutti i costi.
Il messaggio della società è chiaro: una squadra come il Cagliari deve dare il massimo fino all'ultimo istante se vuole raggiungere la salvezza, cercando di conquistare punti "contro chiunque", "se si vuole salvare".