Gigi Piras: "Cagliari, ieri bisognava chiudere il discorso salvezza. Sembrava una partita alla 'viva il parroco', stile oratorio"

Gigi Piras: "Cagliari, ieri bisognava chiudere il discorso salvezza. Sembrava una partita alla 'viva il parroco', stile oratorio"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 22:30Primo piano
di Vittorio Arba

Intervenuto ai microfoni di Rossoblù 100, trasmissione condotta da Bruno Corda, Gigi Piras ha analizzato il pari del Cagliari sul campo dell'Empoli. Le parole dell'ex bandiera rossoblù, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Rimaniamo a +6 come la settimana scorsa, con una partita in meno. Certo, è l’unica differenza. Loro erano anche disperati, quindi bisognava chiuderla perché era la partita ideale per chiudere il cerchio, ci voleva un po’ più di coraggio. Invece abbiamo giocato sotto tono, non abbiamo mai tirato in porta per tutta la partita. Prati titolare? Bene, ma devi affiancargli qualcuno che lo aiuti. Oggi non ha giocato male, anzi, è stato pulito in tutte le giocate.

Ha giocato poche palle in verticale, ma è anche vero che davanti non ci andavamo mai. È arrivato una volta al tiro da fuori area e ha calciato altissimo… ci può stare. Alla fine, oggi mi sembrava di essere tornato indietro di 60 anni, ai tempi in cui ero ragazzino e si giocava all’oratorio. Alla "viva il parroco", come si diceva una volta: i difensori buttavano via la palla alta, senza costruire. Nessuna delle due squadre ha impostato il gioco da dietro, solo rinvii lunghi. E gli attaccanti erano sempre in difficoltà..."