ESCLUSIVA TC - MARCO BALLOTTA: "Cagliari, con una vittoria e un paio di pareggi taglierai il traguardo della salvezza. Ma a Verona serviranno cattiveria e determinazione: l'Hellas giocherà con la tranquillità di chi non ha pressioni"

Marco Ballotta, ex portiere dalla carriera lunghissima e ricca di soddisfazioni, ai microfoni di Tuttocagliari.net fa il punto sulla lotta per la salvezza a cinque giornate dalla fine del campionato: una battaglia che, a suo giudizio, ormai coinvolge ben poche squadre.

Marco, manca poco al termine della stagione. Quale compagine, a suo parere, è la principale indiziata a occupare il famigerato terzultimo posto in classifica, ovvero l’ultimo che costa la retrocessione in cadetteria?

“Io penso che le squadre che occupano attualmente le ultime tre posizioni in classifica siano ormai di gran lunga le principali candidate alla retrocessione. Oltre a Empoli, Monza e Venezia solo il Lecce potrebbe essere ancora coinvolto. Anche perché in Salento ci sono un po’ di polemiche, qualche attrito… insomma, quello giallorosso non mi sembra un ambiente sereno, e queste cose – specie a questo punto della stagione – contano eccome.

Poi io dico: se determinate formazioni hanno occupato quelle posizioni in classifica per quasi tutta la stagione è ben difficile che, proprio sul filo di lana, riescano a stravolgere completamente il proprio destino. Per quanto riguarda il Cagliari, ora come ora ha cinque punti di vantaggio sul terzultimo posto. Non dico che abbia la possibilità di gestirli, ma credo che con una vittoria e uno o due pareggi i sardi possano condurre la barca in porto.”

Il prossimo avversario dei rossoblù isolani sarà l’Hellas Verona di mister Zanetti. Quali insidie nasconde il match del Bentegodi per i ragazzi di Davide Nicola?

“Intanto è già il secondo anno consecutivo che il Verona riesce a mettersi al sicuro con largo anticipo. Già nello scorso campionato, a mio parere, gli scaligeri avevano compiuto un miracolo. E quest’anno Lazovic e compagni mi hanno stupito in positivo, perché non pensavo che a cinque giornate dalla fine avrebbero già virtualmente messo in cassaforte la salvezza. I veneti hanno operato bene anche sul mercato: hanno preso tanti giocatori che non si conoscevano tra di loro, ma hanno costruito un gruppo solido. Certe volte all’interno di una squadra si creano delle alchimie virtuose difficilmente spiegabili.

La principale difficoltà che incontrerà lunedì sera il Cagliari sarà quella di giocare contro un avversario tranquillo, che non avrà l’assillo del risultato e potrà scendere in campo a briglie sciolte e a mente libera. I sardi, consapevoli della classifica attuale, dovranno dimostrare di avere la cattiveria e la determinazione giuste per affrontare il match nel migliore dei modi, innanzitutto dal punto di vista dell’atteggiamento.”