Pastore: "Milan, errori individuali clamorosi. A Cagliari presi tre gol da Zappa e Zortea"

Nel corso di Elastici, trasmissione in onda sui canali di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Giuseppe Pastore ha analizzato l'eliminazione del Milan dalla Champions League, citando anche il 3-3 in campionato contro il Cagliari, risalente allo scorso novembre. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "La realtà è che c'è una serie di errori individuali clamorosi che minano alla base la prestazione. Se giochi bene ma poi ti fai gol da solo, subisci un autogol o rimani in dieci, tutto il castello crolla. Ci sono state partite in cui il Milan ha giocato bene, come quella di Firenze: finita 2-1 per la Fiorentina, con il Milan che sbaglia due rigori, crea tante occasioni e De Gea migliore in campo. Poi però regala un gol incredibile, con Tomori che non salta e Gudmundsson che segna. Il primo gol nasce da una rimessa laterale, con tutti fermi, e Adli che segna da fuori area.

Sono errori individuali: a Cagliari il Milan gioca molto bene ma prende tre gol da Zappa e Zortea. Dopo Madrid, c'è una serie di isterie tecniche, non saprei come definirle. La squadra, improvvisamente, è come un pannello di controllo che si illumina tutto di rosso e si azzera senza che ci sia la possibilità di capire cosa stia succedendo. Se questo accade con un allenatore diametralmente opposto al precedente, è il segnale che l’allenatore – pur potendo commettere errori – c’entra relativamente poco".