Criscitiello: "Thiago Motta non doveva guardare subito al Cagliari, ma spiegare perché la Juve è crollata in Olanda"
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Tramite il proprio canale Youtube, il giornalista Michele Criscitiello ha commentato l'eliminazione della Juventus dalla Champions League e le parole post gara di Thiago Motta, impegnato a Cagliari domenica sera. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Gasperini sarebbe stato l’allenatore perfetto per la Juve, se non avesse avuto problemi extracampo. Thiago Motta, subito dopo la partita di Eindhoven, guarda al Cagliari. Ma non dovrebbe. Thiago Motta doveva darci delle risposte, perché la Juventus è crollata in Olanda. E crollata perché è una squadra senza personalità, senza giocatori abituati a queste competizioni, e perché la partita è stata gestita male. Il nodo Vlahovic-Kolo Muani prima o poi diventa un problema dell’allenatore, che va risolto. Altrimenti, fino a fine stagione, si va avanti con questo corto circuito: Vlahovic sì, Vlahovic no, Vlahovic con Kolo Muani, Vlahovic senza Kolo Muani. Così non va bene. Sei la Juventus, e oggi il minimo obiettivo rimasto è il quarto posto.
Raggiungerlo non sarebbe un trionfo, ma semplicemente il minimo sindacale. Ma con questa mentalità e con questi uomini, la Juventus non può pensare di programmare seriamente il futuro. Giuntoli sembrava avere un jolly in mano, ma l’ha già scaraventato dalla finestra. Ora è il momento di iniziare a pianificare la prossima stagione. Non vogliamo neanche prendere in considerazione l’ipotesi di una Juventus e di un Milan fuori dalla Champions League l’anno prossimo. I posti saranno quattro e, salvo clamorosi colpi di scena, Inter, Napoli e Atalanta sembrano ormai lanciate. Ne rimane solo uno, e una tra Juve e Milan rischia di restare fuori. Se poi Lazio e Fiorentina dovessero esplodere – nel senso buono del termine – per il calcio italiano sarebbe davvero un’apocalisse vedere Juventus e Milan fuori dalla prossima Champions League".