Tmw - Insigne, dal flirt con il Cagliari alla rottura con il Toronto FC. Ora rischia di non giocare fino all'estate

Come riporta Raimondo De Magistris su Tuttomercatoweb, la situazione di Lorenzo Insigne al Toronto FC si fa sempre più complessa. L'ex capitano del Napoli e campione d'Europa 2021 con l'Italia, nonostante il suo status di top player della MLS in termini di compensi, si trova ora ai margini del progetto tecnico.

Il nuovo allenatore Robin Fraser, tornato a Toronto dopo un'esperienza da vice dal 2015 al 2019, ha chiaramente comunicato che sta "cercando una soluzione per il giocatore", escluso dai piani della squadra. La pre-season in Florida ha visto Insigne completamente fuori dai radar, tanto che non è stato convocato per il debutto stagionale contro il DC United, terminato 2-2.

Il bilancio dell'attaccante italiano in Canada conta 14 reti e altrettanti assist in tre stagioni, ma il club sperava di cederlo durante il mercato invernale per liberare uno slot da Designated Player e alleggerire il monte ingaggi. I tentativi di trasferimento non sono andati a buon fine: in Italia, Venezia e Cagliari hanno mostrato interesse, con i sardi che hanno poi virato su Coman. Anche le proposte dal Real Valladolid e dal Sivasspor non hanno convinto il giocatore, mentre il Besiktas non è andato oltre un interesse preliminare.

Con un contratto in essere fino al 2026 e senza prospettive di risoluzione, le opzioni per Insigne sembrano limitate al mercato brasiliano o a un trasferimento interno alla MLS, anche se al momento nessuna franchigia americana ha manifestato concreto interesse. La situazione rischia di protrarsi fino all'estate se non ci saranno aperture da parte della società o dell'allenatore per un suo reintegro.