Lazio-Cagliari, le pagelle rossoblù: disastro Hatzidiakos. Bene Oristanio e Luvumbo
Scuffet 6 - Tiene a galla il Cagliari, nonostante i frequenti errori dei compagni che permettono agli avversari di presentarsi davanti alla porta.
Goldaniga 5 - Lascia a Pedro lo spazio per segnare, perdendo tempo a protestare per un fallo che non c'è, invece di andare ad ostacolare l'avversario. Dall'82' Nandez SV
Dossena 6 - È meno sicuro del solito, ma ha a che fare con un cliente non facile ed è comunque il migliore del reparto arretrato del Cagliari.
Hatzidiakos 4 - Ennesimo errore del greco e ennesimo gol subito dal Cagliari, dopo quello con il Monza. Dal 31' Sulemana 6 - Tenta di dare ordine alla manovra. Perfetta la scelta di tempo su Castellanos a metà secondo tempo.
Zappa 6 - Copre gli spazi con le buone e, se necessario, anche con le cattive. Non sempre bello da vedere, ma comunque efficace. Bene anche in fase offensiva.
Makoumbou 5,5 - Fino all'espulsione è ordinato e fa il suo senza sbavature, ma commette un'ingenuità troppo grande.
Prati 5,5 - Qualche buona intuizione per il giovane talento che però non sempre è lucido nelle scelte. Dall'88' Pavoletti 6 - Una manciata di minuti e rischia di regalare il pareggio ai rossoblù, ma Provedel gli nega la gioia del gol.
Azzi 5 - Totalmente fuori posizione in occasione della rete di Pedro, è poco convincente quando deve difendere. Cresce nel secondo tempo, ma la prova non può essere sufficiente.
Viola 5,5 - Prova a creare spazi, ma in inferiorità numerica è impresa ardua. Dal 46' Oristanio 6,5 - Rispetto a Viola apporta maggiore freschezza. Le iniziative più interessanti partono dai suoi piedi.
Petagna 5,5 - Parte bene, poi quando il Cagliari rimane in dieci, viene lasciato solo e spesso dimenticato.
Lapadula 6 - Gioca appena mezz'ora e in un paio di occasioni crea fastidio alla difesa laziale. Il colpo di testa sul cross di Goldaniga meritava sicuramente maggiore fortuna. Dal 31' Luvumbo 6,5 - Il solito Luvumbo, tanta corsa e cuore. Nel finale si accende e inventa per Pavoletti, ma Provedel dice no.
All. Ranieri 5,5 - Ovviamente non poteva prevedere che la gara si mettesse in salita dopo pochi minuti. Ma la difesa a 3 continua a non garantire la stessa stabilità dello schieramento a 4 e la scelta di dare fiducia a Hatzidiakos si rivela dannosa.