La Repubblica GE - Genoa più forte di sfortuna e decisioni arbitrali avverse. Ma a Cagliari Vieria ha perso altre pedine importanti

"Genoa, quanta emergenza in attacco. Serve l’alchimia di Vieira per il Lecce". Così titola l'edizione genovese de La Repubblica.
Il Genoa ha ottenuto un risultato prezioso per il proprio cammino verso la permanenza in Serie A nel match disputato in Sardegna. La squadra ligure ha dovuto fronteggiare non solo avversità legate alla sorte, ma anche alcune controverse decisioni arbitrali, tra cui spicca - riferisce il quotidiano - un episodio in area di rigore dove Pinamonti è stato trattenuto, ma né l'arbitro né il VAR sono intervenuti.
I rossoblù hanno mostrato carattere, riuscendo a recuperare lo svantaggio in trasferta e cercando addirittura di conquistare l'intera posta in palio negli ultimi minuti dell'incontro. Un atteggiamento encomiabile, nonostante le critiche dell'allenatore per l'approccio nei primi 25 minuti di gara, dopo i quali si è vista una reazione importante, con la squadra che ha chiuso in crescendo la prima frazione, sfiorando il pareggio in un paio di circostanze.
La trasferta all'Unipol Domus ha però lasciato in eredità nuovi problemi fisici. Sia Cornet che Ekuban, protagonisti della rete del pareggio, hanno dovuto abbandonare anzitempo il terreno di gioco per problemi muscolari ai flessori. Gli esami medici dei prossimi giorni chiariranno l'entità degli infortuni, ma intanto aumenta la lista degli indisponibili per la sfida contro il Lecce, ultima gara prima della pausa.
L'emergenza riguarda principalmente il reparto offensivo: oltre ai già citati Cornet ed Ekuban, mancheranno anche Messias, fermatosi la settimana scorsa (e con una storia clinica che richiederà particolare attenzione nella gestione del recupero), e Vitinha, ancora in fase di riabilitazione. Con quattro attaccanti fuori dai giochi, Vieira dovrà escogitare soluzioni alternative, come potrebbe essere la riproposizione di un tridente inusuale formato da Zanoli, Miretti e Pinamonti.