Corsport - Mina e Luperto il muro del Cagliari
"Mina e Luperto il muro del Cagliari". Così titola il Corriere dello Sport. I due titolarissimi rientrano dopo il riposo in Coppa Italia. Hanno fisico e leadership: con Zappa e Augello costituiscono l’asse portante della difesa rossoblù.
Come riportato da Ivan Paone, Nicola può fare contare su una difesa solida e affidabile. A Venezia, si prevede il rientro in formazione di Mina e Luperto, i quali erano stati risparmiati durante la partita di Coppa Italia contro la Juventus. Questo permetterà al tecnico del Cagliari di mantenere lo schieramento difensivo a quattro che ha debuttato con successo nella partita vinta contro Parma. Da allora, questa disposizione è stata utilizzata regolarmente, con l'unica eccezione del match contro l'Udinese, conclusosi con una sconfitta per 2-0, dove Nicola ha optato per un ritorno alla difesa a tre inserendo Azzi sulla fascia destra.
Gli elementi chiave della difesa, Zappa, Mina, Luperto e Augello, sono stati costanti presenze, diventando i pilastri della retroguardia rossoblù. Nicola sembra aver trovato la formula giusta e, perlomeno in difesa, ha intenzione di limitare le rotazioni, che invece ha adottato più frequentemente a centrocampo e in attacco.
Mina emerge come una figura di leader indiscusso, essenziale per il Cagliari. Con una notevole presenza fisica e un spirito competitivo che ha guadagnato l'ammirazione dei tifosi, il colombiano si trova a suo agio in situazioni di contatto fisico diretto con gli avversari. È efficace nei duelli uno contro uno e impone rispetto nel gioco aereo, grazie ai suoi 195 centimetri di altezza. Riguardo a Lupero, il suo livello di gioco è rimasto costantemente elevato, raggiungendo un picco nella sua recente partita contro l'Atalanta. In quella occasione, ha brillato anche nelle circostanze più difficili, come quando ha intercettato Zaniolo che, in un rapido contropiede, si era trovato faccia a faccia con Sherri a breve distanza dalla porta.