Allegri-Milan, Conterio: "Nulla è deciso. La rivoluzione rossonera non prima di Pasqua"

L'esperto di mercato Marco Conterio si è soffermato anche sulle vicende rossonere nel suo editoriale per Tmw. Le sue parole: "I tifosi rossoneri dovranno pazientare prima che scorra il fiume rossonero della rivoluzione. La decisione di Giorgio Furlani, (di) nuovo centro gravitazionale del Milan, arriverà intorno a Pasqua. Prima della decisione ultima, però, il CEO rossonero dovrà sistemare questioni della gestione ordinaria del club. La prossima settimana presumibilmente rivedrà Fabio Paratici, primo candidato sul taccuino del deus ex machina della società di Via Aldo Rossi: è un profilo internazionale, ha grandi capacità di scouting, ha conoscenza capillare del mercato italiano ed è una figura riconosciuta. Chiaramente l'equilibrio dei poteri, così come il processo decisionale, dovrà essere una questione discussa in seconda battuta, anche perché Geoffrey Moncada (che tornerà a guidare lo scouting) avrà voce in capitolo, anche perché "tutte le decisioni passano da me", Furlani dixit. Sicché questo equilibrio sottile dovrà essere valutato e ben pensato dalle parti in causa. Poi Furlani vedrà anche Igli Tare, che aveva l'intesa totale con Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale, solo che poi la stanza dei bottoni ha avuto altre e definite (e definitive) nuove coordinate. Sicché punto e a capo, un nuovo 'capo', per intenderci. Passiamo rapidamente a Tony D'Amico: ha un contratto fino al 2027 con l'Atalanta, sta bene a Bergamo, non ha parlato con il Milan, è stimato dal Milan, il nome è sul tavolo di Furlani, ancora non lo ha contattato.
Perché un profilo che non conosce il calcio italiano?
Prossimo: sorprenderebbe e non poco l'idea di andare su Kim Falkenberg, under 40, ds del Bayer Leverkusen. Che è una delle massime autorità in quanto a scouting, ora nuovo responsabile calcistico delle Aspirine. Ma se è mancato qualcosa a questo Milan (e questo vale anche per le altre 4-5 candidature straniere, sorprese annesse, sul tavolo dei rossoneri), è proprio la conoscenza del territorio, del campionato, della gestione di un progetto. Non la scoperta del talento, in questo Moncada ha già mezzi e strumenti per farlo. E l'allenatore? Rapidamente: con Massimiliano Allegri ha parlato con Giorgio Furlani, un saluto, una chiacchierata conoscitiva, ma prima di Pasqua non si muoverà nulla sul ds e allora figuriamoci sul tecnico. Niente è deciso e nulla si deciderà".