TESTA A TESTA: Mina vs Mancini - Il confronto tra difensori "arcigni"

Nel panorama dei difensori più combattivi della stagione, il duello statistico tra Yerry Mina e Gianluca Mancini mette in luce due profili estremamente fisici e determinati, con caratteristiche differenti ma un obiettivo comune: blindare la difesa. Analizzando i dati forniti da Footdata.com, emerge un confronto interessante tra i due centrali, entrambi protagonisti nelle rispettive squadre che si sfideranno nel match tra Roma e Cagliari in programma domenica alle 16 allo stadio Olimpico.
Presenza e rendimento in campo
Dal punto di vista della continuità, Mancini ha disputato 27 partite, totalizzando 2340 minuti in campo e partendo titolare 26 volte. Mina, invece, ha collezionato 24 presenze per 2092 minuti, partendo dal primo minuto in tutte le occasioni.
Durezza e disciplina
Entrambi i difensori sono noti per la loro aggressività nei contrasti. A livello disciplinare, Mancini ha ricevuto 5 cartellini gialli e nessuna espulsione, mentre Mina ha collezionato 4 ammonizioni e 1 cartellino rosso.
Dominio nei duelli aerei
Uno degli aspetti in cui Mina si distingue nettamente è il gioco aereo. Il colombiano ha affrontato ben 138 duelli aerei, vincendone 91 (66%), con una superiorità netta anche nella metà campo difensiva, dove ha primeggiato nel 75,3% dei casi. Mancini, pur essendo un buon colpitore di testa, si ferma a 70 duelli aerei, vincendone 41 (58,6%), con una percentuale più bassa anche nei duelli difensivi aerei (62,8%).
Contrasti e recuperi difensivi
Mina si conferma un difensore più efficace nei duelli difensivi, con 286 contrasti totali, di cui 158 vinti (55,2%), rispetto ai 210 duelli affrontati da Mancini, che ne ha vinti 113 (53,8%). Anche nei recuperi palla, Mina domina con 376 palloni riconquistati, di cui ben 318 (84,6%) nella propria metà campo, contro i 249 di Mancini, che si ferma al 74,7% nei recuperi difensivi.
I numeri dimostrano come Mina sia dominante nei duelli aerei e nei recuperi difensivi, mentre Mancini garantisce maggiore continuità e disciplina, pur avendo un impatto meno incisivo nel gioco aereo e nei contrasti. Due profili diversi, ma entrambi fondamentali per le rispettive squadre.