Pavoletti in conferenza stampa: “Nicola un romantico, il mio obiettivo è arrivare in doppia cifra”

Oggi alle 16:30 ci sarà la conferenza stampa del capitano Leonardo Pavoletti al Crai Sport Center.

Segui con noi la diretta testuale. 

Inizia la conferenza 

RINNOVO
"Sapevo che me la sarei dovuta lottare fino alla fine per il rinnovo. La società aveva già presa la decisione e soprattutto il presidente aveva spinto per il rinnovo e abbiamo concluso abbastanza velocemente. La volontà fa rimanere. Sono stra contendo del rinnovo, sono ue anni di sofferenza insieme."

L'ARRIVO DI NICOLA
"Ci siamo sempre sfidati con Nicola, e sarà bello lottare Insieme. Impatto positivo , ci sta conoscendo. Ci stiamo confrontando e stiamo parlando tanto. Scopriremo piano piano il suo modo di vivere.Mi sembra uno romantico, uno che lotta insieme a noi. Insieme dobbiamo raggiungere l'obiettivo".

ESSERE DECISIVO CON NICOLA
"Non è cosi semplice essere decisivo ma se ci credono gli altri ci credo anche io e mi sento più forte quando sono in campo. Sono a un punto della carriera dove so i miei limiti, ho un allenatore che sa motivare e sa prendere ognuno di noi e sa togliere ancora qualcosa da ognuno di noi. Sono contento di avere un allenatore come lui"

TIPO DI PREPARAZIONE
"Il mister mi ha chiesto più continuità, devo fare una preparazione mirata, alla mia età devo gestirmi per arrivare all'obiettivo, ovvero essere pronto per la prima in coppa Italia. Mi sono confrontato con il team e sono rimasti sorpresi del mio stato di forma (nonostante il matrimonio). Spero di avere nuove gioie in campo. Mi sono reso conto che se il Cagliari vince stiamo tutti bene, quindi vinciamo e viviamo bene".

OBIETTIVO PERSONALE
"Il mio obiettivo personale è giocare per raggiungere la mia doppia cifra. Ho due anni per raggiungerlo. Rivivere un campionato da protagonista. Vorrei essere più continuo ed essere protagonista. Il mio obiettivo è ripeto arrivare alla doppia cifra".

PICCOLO ANEDDOTO
"L'anno scorso mi avete detto in radio che erano gli ultimi 6 mesi qua a Cagliari, non ci avevo mai ragionato prima. Dopo la diretta h ragionato e ho trovato una nuova motivazione per rimanere qua a Cagliari. Poi l'infortunio ha un pò rallentato i miei piani ma alla fine siamo arrivati al rinnovo e quindi benissimo cosi".

DOVE MIGLIORARE
"Migliorare sulla tecnica, questo è ciò che posso migliorare allenandomi con continuità. Si lavora per dettagli, fisicamente i dati sono buoni altrimenti non mi avrebbero chiesto il rinnovo. Devo essere un pò più bravo a livello tecnico, perchè il corpo non è più prestante come qualche anno fa". 

NUOVI ARRIVI
"I giocatori nuovi porteranno tanto entusiasmo e sarà nostro compito farli ambientare il prima possibile e con l'allenatore carico d entusiasmo ci accompagnerà verso l'obiettivo".

LA SALVEZZA DELLO SCORSO ANNO
"Credo che lo scorso anno sia stato determinante anche il valore umano dentro lo spogliatoio. Tutti pensavamo dalle labbra del mister, un insieme di cose hanno portato alla salvezza. Ora siamo ad un nuovo capitolo che darà la sua impronta, i nuovi che poter tannò entusiasmo e dovremo essere bravi a raggiungere insieme l'obiettivo.Questo porta anche allegria, sapere che anche altri hanno voluto venire. Cagliari. Il rispetto e la forza del gruppo sarà sempre il punto base".

IMPORTANZA DEL GRUPPO
"Non c'è il singolo che fa la differenza ma il gruppo fa la differenza. Ho letto tanto su Nicola e mi sembra un ottimo allenatore che si sa mettere sempre in discussione. Penso che lui tirerà il meglio da ognuno di noi, tenendo sempre il gruppo unito. Mister Ranieri lo faceva in maniera più signorile, mister Nicola ha un modo diverso, più energico".

RUOLO NELLO SPOGLIATOIO
"Ti ringrazio per la leggenda, la cosa più difficile è stato venire in conferenza dopo quella retrocessione. Ad oggi sono contento di averci messo la faccia. I ragazzi nuovi dovranno dare tutto e siano veramente felici di stare a Cagliari. Vorrei far capire a tutti che qui è un posto bellissimo, questa città merita che arrivino giocatori sempre più forti. Mi piacerebbe che Cagliari venisse scelta come destinazione primaria e non come trampolino di lancio. Mi piacerebbe questo". 

FINE DELLA CONFERENZA