ESCLUSIVA TC - MASSIMO MORATTI: "La sfida tra Cagliari e Inter è tutt'altro che scontata: i rossoblù ultimamente hanno giocato bene e raccolto molto meno di quanto avrebbero meritato. Fossi in Nicola approccerei la gara con prudenza"
Massimo Moratti, ex patron dell’Inter, al di là della sua ovvia e indiscussa fede nerazzurra ha sempre serbato una certa simpatia per il Cagliari, che affonda le radici nella sua storia personale e in quella della sua famiglia.
Domani all’Unipol Domus andrà in scena proprio la sfida tra i rossoblù e la Beneamata: un incrocio apparentemente impossibile per l’undici di Davide Nicola. Apparentemente…
Massimo, il pronostico del match di domani sera appare decisamente chiuso a favore dell’Inter. Il Cagliari, a suo avviso, ha qualche chance di portare a casa un risultato positivo?
“Tecnicamente è vero, la gara potrebbe sembrare a pronostico chiuso. Ma io devo dire che ho visto giocare parecchie volte il Cagliari in questo periodo, e se l’è sempre cavata molto bene. In particolare ha messo in mostra un grande carattere, e in più di una circostanza non avrebbe affatto meritato di perdere. A maggior ragione, quella di domani sarà tutt’altro che una partita facile per Sommer e compagni. Se il Cagliari ci metterà tutta la passione, la grinta e l’impegno che lo contraddistinguono soprattutto tra le mura amiche, secondo me potrebbe anche strappare un risultato positivo. Quindi ripeto: sarà una sfida aperta e decisamente pericolosa per la capolista.”
Provi a mettersi nei panni del Cagliari: lei affronterebbe l’Inter a viso aperto, tentando di sorprenderla con un pressing alto e offensivo, oppure punterebbe su una strategia più accorta e conservativa, cercando di colpire i nerazzurri soprattutto in contropiede?
“La seconda opzione mi pare decisamente quella più indicata: i rossoblù dovranno innanzitutto essere prudenti. Ma poi molto dipenderà dall’andamento della gara. Potrebbe anche esserci bisogno, in certi frangenti, di attaccare l’Inter e di spingere sull’acceleratore.”