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Conferenza Stampa di Davide Nicola: "Dobbiamo fare una partita gagliarda"

Conferenza Stampa di Davide Nicola: "Dobbiamo fare una partita gagliarda"
Ieri alle 12:55Primo piano
di Luca Di Leonardo

Dalle 12:15  la conferenza stampa di Davide Nicola in vista del match in programma domani tra Cagliari e Inter alla Unipol Domus. Come di consueto Tuttocagliari vi darà la diretta testuale delle parole del mister nell'ultima conferenza del 2024. Seguila con noi.

Inizio conferenza.

GARA CON L'INTER
"Bella partita ed è un esame che ti costringe a fare qualcosa di oltre. Incontriamo la migliore squadra del campionato. Abbiamo bisogno di fare una partita gagliarda"

CONDIZIONI LUVUMBO
"Luvumbo non ci sarà, c'è qualche acciacco ma tutti abili e arruolabili tranne Zito"

GARE RAVVICINATE E VENEZIA
"Giocare ravvicinati come fanno tutti, passando da avversari come Inter Fiorentina e altre richiede capacità di recupero immediato. A Venezia siamo andati per prendere i 3 punti, abbiamo messo in difficoltà il Venezia. C'è da fare una valutazione, non basta fare le cose per bene ma devi avere fame e cattiveria che ti facciano portare l'episodio dalla tua parte. Abbiamo sbagliato nel gol loro, non abbiamo capito la pericolosità dell'azione. Dobbiamo da questo aspetto nervoso dobbiamo pretendere di più da noi stessi. Dobbiamo riconoscere l'episodio chiave. Sul secondo gol subito dovevamo fare molto meglio, dobbiamo migliorare questo aspetto, cosi non può ancora bastare. Ti deve far innervosire perdere la gara in questo modo"

POSIZIONE IN CLASSIFICA
"La posizione in classifica del Cagliari non equivale ai numeri che abbiamo. Il Cagliari sta dimostrando un gioco rispetto alla classifica, sta producendo molto ma non siamo ancora all'altezza in qualità, Dobbiamo far male con tutto quello che produciamo. Dobbiamo andare oltre, sia in fase di possesso che di non possesso. Abbiamo subito a Venezia quando eravamo nervosi e non siamo stati attenti sui gol subiti. Non abbiamo tutti i giocatori pronti, ma stanno lavorando. C'è da fare uno step in più"

JANKTO
"Solo Jankto non ho ancora impiegato, preferisco giocatori con altre caratteristiche. Gli altri sono stati chiamati tutti in causa, c'è chi ha giocato di più perchè meritano di giocare. Alcuni giovani devo darci l'energia rispetto ai meno giovani che portano esperienza. Pavoletti è un professionista, può far crescere i compagni e può essere ancora determinante. Pavo è una grande risorsa, può essere ancora più decisivo a gara in corso"

OCCASIONI MANCATE
"Per sei volte abbiamo avuto il portiere avversario migliore in campo, sul tiro di Mina a Venezia si poteva ottenere di più. Io penso che nel lungo periodo le cose si compensino. Quando parlo di fame, parlo di quel rosichio che senti dentro di te e che vuoi sempre di più perchè non stati ancora ottenendo il massimo. Questi ragazzi si impegnano sempre e penso che sia migliorati da tanti punti di vista anche se i punti non arrivano e a noi servono punti"

POSIZIONE E CARATTERISTICHE DEI GIOCATORI
"Marin in una posizione di trequartista ci può andare, l'ha fatto anche a Venezia, può giocare in mediana, come mezzala. Io ho sempre aspettative sui giocatori in base alle potenzialità che vedo. Io sono convinto che Gaetano farà bene, i giocatori devono ancora completare la crescita lui compreso. I numeri se li stanno costruendo, come Piccoli, come Luvumbo, come Felici che deve ancora crescere. Bisogna avere pazienza, accordare fiducia e lavorare sodo".

APPROCCIO GARA
"I ragazzi sanno già a menadito come affrontare le squadre, lo vedo nelle partite e nelle geometrie che costruiscono. Dobbiamo sempre mantenere l'entusiasmo, quando vuoi raggiungere un obiettivo devi dedicare più tempo a ciò che devi migliorare e a seconda dell'avversario che incontri. Dobbiamo capire quando sfruttare l'occasione per segnare e capire quando c'è pericolo"

L'AVVERSARIO
"L'Inter ha un modo di giocare che dura da tempo, gioco corto con il portiere per giocare a gatto con il topo, dobbiamo essere abili a interpretare il loro gioco. È una squadra che costruisce a due, a tre a quattro, cambia modulo con una facilità impressionante e accetta anche l'uno contro uno. Bravi ad attaccare la profondità e si conosco benissimo. È una partita che deve accendere energia, per fare risultato devi andare oltre a quello che abbiamo fatto. Lavoriamo su questo e sono convinto che i ragazzi faranno benissimo"