Da Ielpo a Tavola, i doppi ex di Cagliari-Lazio

Esordisce oggi su TuttoCagliari.net una nuova rubrica che raccoglie i "doppi ex" di entrambe le squadre, vale a dire tutti coloro che hanno vestito in passato sia la maglia del Cagliari che quella della squadra avversaria di turno, in questo caso la Lazio. Suddivisi per ruolo, gli ex da ricordare non comprenderanno quindi coloro che attualmente militano in una delle due squadre interessate.
LAZIO
Portieri - Proveniente dal vivaio della Lazio, Mario Ielpo è a tutt'oggi ritenuto uno dei migliori estremi difensori della storia rossoblu: 20 presenze nella prima squadra biancoceleste, ben 205 invece nelle sue sei stagioni cagliaritane. Il suo successore fu Valerio Fiori, portiere abilissimo tra i pali, meno nelle prese tanto che la Gialappa's Band gli affibbiò il poco lusinghiero nomignolo di "Saponetta": per lui 117 gare in biancoceleste e 82 in rossoblu.
Difensori - In ordine cronologico troviamo Mario Valeri, difensore che stazionò alla Lazio nel 1972/73 senza però mai scendere in campo; in Sardegna dalla stagione successiva, fu una delle colonne portanti della difesa del Cagliari anni Settanta. Dopo oltre vent'anni rivedremo un centrale difensivo passare dalla Lazio al Cagliari: si tratta di Mauro Bonomi, che disputò tre campionati con 38 presenze totali nella Capitale e uno solo con appena dodici presenze nel capoluogo sardo. Uno dei "sacrificati" dopo la retrocessione del 1996/97 fu Giuseppe Pancaro, ceduto dopo cinque stagioni in rossoblu alla squadra di Cragnotti con cui avrebbe vinto lo scudetto del 2000.
Centrocampisti -Vale la pena di ricordare Guido Magherini, una stagione in entrambe le squadre, 1970/71 alla Lazio e 1977/78 in B con il Cagliari dove mise a segno ben 8 gol in 27 gare. Il compianto Fernando Viola sarebbe stato uno dei titolari nel Cagliari retrocesso in B del 1975/76; passato alla Lazio l'anno successivo, visse una prima stagione da comprimario e, dopo un'annata di transito a Bologna, contribuì alle sorti biancocelesti entrando nel giro dei titolari nei campionati che vanno dal 1978 al 1982. Altro giocatore passato per entrambe le squadre è Roberto Tavola: un'annata per parte senza incantare. Nel 1989/90 uno dei sostituti dell'infortunato Ivo Pulga nel centrocampo del Cagliari fu un giovanotto che solo l'anno prima aveva esordito in A totalizzando undici presenze con la maglia degli aquilotti: si tratta di Alfonso Greco, che mise insieme appena trenta presenze nelle sue tre stagioni in Sardegna. A metà degli anni Novanta il Cagliari si rifornì di registi in casa-Lazio: Dario Marcolin destò una buona impressione nel Cagliari formato-Uefa del 1993/94, meno bene andò all'ex torinista Giorgio Venturin due anni dopo. A proposito del 1993/94, a inizio stagione racimolò qualche presenza Luciano De Paola, che fece coppia in mediana con il già citato Greco nel Cagliari di Ranieri che centrò la promozione in A. Continua la rassegna con Leonardo Colucci, che disputò qualche gara in biancoceleste nella stagione 1994/95 targata Zeman e fu richiesto da Giampaolo (di cui è attualmente vice al Cesena) nella stagione 2006/2007 quando il mister nativo di Bellinzona guidava i rossoblu. Per Roma sponda Lazio e Cagliari transitò anche Renato Buso, che venne acquistato come alternativa a Rambaudi ma non trovò tantissimo spazio; arrivato da svincolato, nel 2000/2001 disputò un buon inizio di stagione in B con il Cagliari di Bellotto salvo poi perdersi durante il corso del campionato. Fabio Liverani, trequartista snobbato dal Cagliari nonostante gli ottimi risultati ottenuti nella squadra Primavera, si sarebbe poi costruito la reputazione di regista tra i migliori del campionato nella Lazio dei primi anni dello scorso decennio.
Attaccanti - Tra le punte, in ordine di tempo citiamo Giampaolo Piaceri, a Cagliari nel 1959/60 e a Roma sponda biancoceleste nel 1964/65: non incantò in nessuna delle due piazze. Successivamente è il turno di Mario Maraschi, alla Lazio nei primi anni Sessanta e rossoblu nel 1971/72. Nel 1985/86 la Lazio in cerca di rinforzi per riconquistare la A perduta nella stagione precedente pescò dal Cagliari l'esterno offensivo Fabio Poli, che avrebbe poi conosciuto la massima serie qualche anno dopo con il Bologna di Maifredi. Nel 1987/88 un Cagliari che provava a puntare sui giovani per una rinascita economica e sportiva dopo la caduta in C1 prese in prestito dalla squadra Primavera della Lazio il possente centravanti Giampaolo Saurini, che ebbe modo di vestire la maglia della prima squadra biancoceleste solamente nel 1990/91 e - in un'unica circostanza - nel 1993/94. Altro attaccante di importante stazza fisica che giocò con entrambe le squadre è stato Bernardo Corradi, acerbo in rossoblu ma divenuto elemento affidabile in seguito, con buoni momenti durante il periodo biancoceleste. Corradi si tolse lo sfizio di star sopra nelle gerarchie dell'attacco capitolino rispetto a quel Roberto Muzzi che, da beniamino del Cagliari quale è stato, contribuì a farlo crescere calcisticamente durante il periodo in Sardegna che i due hanno avuto in comune. Ex di data tutto sommato recente è Pasquale Foggia, che non è mai riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo all'Olimpico né a diventare il trascinatore del Cagliari come ci si auspicava quando vestì il rossoblu nel 2007/2008, stagione in cui a Roma arrivò invece Rolando Bianchi, riserva del tridente Suazo-Esposito-Zola che portò il Cagliari in A e lo condusse a una tranquilla salvezza tra il 2003 e il 2005.
Allenatori -Ricordiamo tra i vari mister Paolo Carosi, che in biancoceleste giocò anche da centrocampista oltre ad aver allenato la squadra Primavera durante gli anni Settanta e la prima squadra nel 1983/84; appena due stagioni prima condusse il Cagliari ad una tranquilla salvezza nella massima serie. Roberto Clagluna, tecnico laziale nel 1982/83, sarebbe diventato il vice di Gregorio Perez nella breve parentesi del tecnico uruguagio in Sardegna nel 1996/97. Giuseppe Materazzi, artefice di due discrete stagioni in una Lazio che lottava per salvarsi a cavallo tra gli anni Ottanta e i Novanta non riuscì a trovare la quadratura del cerchio quando fu chiamato al capezzale rossoblu nel 2000/2001 in sostituzione di Bellotto.
Curiosità: Sergio Gori, centravanti del Cagliari scudettato, nel 1965 fu prestato dall'Inter alla squadra capitolina solamente in occasione di un'amichevole contro l'Arsenal. - James Wilson, figlio del capitano del primo scudetto biancoceleste Giuseppe Wilson, fece la sua unica presenza in A con la maglia del Cagliari nel 1991/92. - Lionello Manfredonia, colonna della Lazio negli anni Settanta e Ottanta, è stato direttore sportivo del Cagliari durante l'era-Cellino. - Aldo Cantarutti, 9 presenze e 1 gol nella Lazio 1978/79, si allenò con il Cagliari alla ricerca di una punta all'alba della stagione 1988/89: quando pareva tutto concluso, il suo passaggio sfumò e finì al Brescia.