Udinese, il portiere Okoye indagato per aver scommesso su una sua ammonizione
Secondo quanto riportato da Il Messaggero Veneto il portiere dell'Udinese, Maduka Okoye, è finito sotto inchiesta in un' indagine aperta dalla Procura di Udine dopo una segnalazione su rilevanti importi legati a una sua ammonizione durante la sfida contro la Lazio disputata l'11 marzo 2024. A segnalare il fatto è stato Sisal, attraverso un algoritmo creato per individuare anomalie nelle giocate e il portiere è stato avvisato a fine dicembre dell'attività della Procura nei suoi riguardi e dell'altro indagato, Diego Giordano, titolare di una pizzeria molto frequentata dai calciatori bianconeri. In quella partita il poritere friulano ha effettivamente ricevuto un'ammonizione per perdita di tempo, una cosa che può essere vista anche normale, visto che i bianconeri erano in vantaggio per 2-1 al diciannovesimo del secondo tempo.
Gli immobili in cui alloggiano sia Okoye che l'imprenditore sono stati oggetto di perquisizione alla ricerca di eventuali ricevute delle giocate, ma anche le chat presenti nei telefoni di entrambi sono state copiate per scoprire o meno eventuali intese. L'accordo, tuttavia, potrebbe essere stato preso verbalmente. In tutto questo i legali di Okoye hanno commentato la notizia definendola "totalmente insussistente".