Sanna: "Cagliari con due facce: primo tempo di grande determinazione, poi il crollo nella ripresa"
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Vittorio Sanna ha fatto il punto sul Cagliari sul suo canale YouTube. Di seguito quanto sintetizzato da TuttoCagliari: "Non è la prima volta che capita: il difetto del Cagliari è quello di non riuscire a mantenere alta la tensione dopo l'intervallo che finisce per essere quel momento in cui si perde tutta quella determinazione che serve per poter continuare la gara. Le due facce del Cagliari: il primo tempo condotto con grande determinazione e poi alla ripresa immediatamente il crollo. Un crollo di tensione e di concentrazione che porta poi a vanificare tutto quello che era stato fatto di buono nel primo tempo. Talvolta, siamo stati capaci con i cambi di riuscire a rianimare la partita, ieri invece è capitato l'esatto contrario, sono stati i cambi a determinare lo spegnersi del Cagliari e si è spento per due ragioni principali: perché all'inizio del secondo tempo il Bologna ha inserito tre giocatori che avevano gli occhi della tigre, cioè Cambiaghi Odgaard e Ferguson. Il nostro, invece, è stato un cambio dove si è entrati compassati, forse distratti e rilassati, ancora fuori con la testa da quello che era il match.
La capacità di Italiano è stata proprio quella di capire che doveva scuotere la squadra, doveva dare il massimo in avvio di ripresa perché poi con il passare dei minuti anche la fatica si sarebbe sentita. Il torto del Cagliari è stato quello di entrare rilassato, tranquillo, quasi appagato nel momento in cui aveva giocato un buon primo tempo e stava conducendo la gara con un gol di vantaggio, cioè un'eccessiva serenità che ha portato poi a determinare anche il capovolgersi della situazione. L'altro elemento che non possiamo non prendere in considerazione è la situazione degli infortuni: ogni volta che si infortuna un giocatore del Cagliari la degenza dura mesi e mesi e questa è l'ennesima. Se lo stesso calciatore rischia di infortunarsi nuovamente, c'è qualcosa che probabilmente deve essere rivisto, che può essere migliorato anche nell'organizzazione perché il calcio ormai non è solamente mettere in campo dei calciatori e farli giocare, ma organizzare tutto a puntino: i recuperi di calciatori che non possono avere tempo così lunghi, soprattutto se non hai una rosa tanto ampia. Il riferimento chiaramente in questo caso è all'infortunio di Luvumbo nella gara di ieri".