De Paola: "Nicola in difficoltà quando deve creare gioco. Orsolini mai raddoppiato nella ripresa"
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Luciano De Paola, ex centrocampista del Cagliari, è intervenuto nel corso della trasmissione Rossoblù 100, in onda sul canale Youtube del giornalista Bruno Corda. Le sue parole su Bologna-Cagliari, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Una squadra come il Cagliari, soprattutto in casa, deve sempre giocare con un centrocampista di forza e copertura. Però, accanto a lui, serve un giocatore che sappia giocare a calcio, e penso che Viola sia quello giusto per occupare quel ruolo nei due mediani. Nicola, però, in queste situazioni va sempre in grande difficoltà: è più abituato ad aspettare e ripartire piuttosto che a proporre gioco. E sono proprio queste le dinamiche che molti allenatori interpretano in modo diverso. Io conosco bene De Zerbi, e lui, ovunque vada, la prima cosa che fa è prendere due esterni in grado di saltare l’uomo sistematicamente. Questa è la sua idea di calcio: nel 4-4-2 o nel 4-2-3-1 vuole sempre esterni di qualità.
In mezzo al campo, invece, serve un giocatore tecnico e uno più fisico, alla De Paola, come eravamo io e Bernardini. Ferguson, ad esempio, è un giocatore che giocherebbe titolare in quasi tutte le squadre. Quando vai su campi difficili, devi fare attenzione a certi dettagli. Orsolini, nel secondo tempo, non è mai stato raddoppiato, eppure è un giocatore che, nell’uno contro uno, salta sempre l’uomo. In queste situazioni, un centrocampista deve andare a coprire e impedirgli di prendere il vantaggio. Alla fine, il Bologna ha costruito la sua vittoria proprio sugli esterni, portando a casa i tre punti".