Roma, l'esonero di De Rossi non è piaciuto alla squadra. Acceso confronto tra società e due senatori
Un fulmine a ciel sereno in casa Roma. L'esonero di Daniele De Rossi dopo appena quattro giornate di campionato ha spiazzato tutti, calciatori compresi. A scriverlo è il Corriere dello Sport, secondo cui i giallorossi non reputavano il percorso dell'allenatore romano compromesso e sono rimasti scioccati dalla mossa della società capitolina di sollevare DDR dall'incarico e affidare la guida tecnica a Ivan Juric. Tanti, tantissimi, punti interrogativi tra i calciatori. Specialmente nei senatori che più di tutti si sono legati al tecnico e che lo hanno seguito in questa avventura alla guida della Roma, soprattutto in Pellegrini e Mancini.
Entrambi i giocatori hanno chiesto spiegazioni alla società e a quanto sembra ci sarebbe stato anche un confronto piuttosto acceso. Sia sul motivo dell'esonero sia - legittimamente - sulla scelta di chiamare Juric. Qualche lacrima, anzi, parecchie, sono scese al Fulvio Bernardini nella mattinata di ieri. Dai giocatori e non solo.