L’Unione Sarda - Sconvolts gestiti da un quadrumvirato che ordinava i blitz

Secondo quanto riferito dall'Unione Sarda in merito all'Operazione "Frari" che ha visto coinvolti gli ultras rossoblù, dalle indagini sarebbe emerso che il gruppo degli Sconvolts fosse gestito da "un quadrumvirato dirigente che affidava i compiti di pedinamento degli ultrà rivali e ordinava i blitz finanziati con i soldi raccolti dalla vendita di sciarpe, con le lotterie per le maglie dei calciatori del Cagliari e con attività di spaccio".

Nel blitz di ieri 36 persone facenti parte del gruppo Sconvolts: 5 sono stati arrestati e si trovano in carcere, 13 sono agli arresti domiciliari, 11 hanno obbligo di dimora e altri 4 quello di firma. Tre indagati sono invece in libertà: tra loro c'è Andrea Cossu. Il dirigente del Cagliari è accusato dal pm Danilo Tronci di concorso esterno in associazione a delinquere: Cossu non faceva parte del gruppo, ma secondo l'accusa, "contribuiva in modo rilevante alla sua sopravvivenza e al suo rafforzamento", partecipava alle riunioni, è in possesso delle chiavi della sede e sarebbe "ben consapevole dell'esistenza di un'articolazione criminale interna".