Zola: "Serie A campionato di livello, molto aperto. Si deciderà solo alla fine"

Zola: "Serie A campionato di livello, molto aperto. Si deciderà solo alla fine"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Liggi/TuttoCagliari.net
Oggi alle 13:30Ex rossoblù
di Paola Pascalis

Gianfranco Zola, in un'intervista sulle pagine della Gazzetta dello Sport ha parlato delle prime in classifica: "Sarà molto competitiva: c’è l’Inter che va sempre forte, il Napoli, la Juventus che mi sembra stia tornando nel giro, l’Atalanta. E poi squadre come Lazio, Fiorentina e Roma che lo rendono un campionato di livello, molto aperto. Si deciderà soltanto alla fine. La mia favorita? Resta l’Inter. È una squadra forte in ogni reparto, con giocatori importanti".

Inzaghi ha parlato di triplate, è possibile?
“L’Inter è una squadra molto attrezzata, che in ogni reparto possiede almeno un’alternativa di livello. In teoria le possibilità ci sono, ma la competizione sarà molto dura sia in Italia che in Europa. Se la possono giocare, però non sarà semplice”.

Conte è tornato subito protagonista.
“Non avevo dubbi. Antonio riesce a trarre sempre il massimo dalle squadre. Se poi ha una squadra di qualità come il Napoli i risultati sono questi. Ha un gruppo con un grandissimo centrocampo, un grandissimo spirito di squadra in cui si aiutano tutti, in cui tutti soffrono quando c’è da soffrire. È l’atteggiamento con cui si arriva lontano. Chi mi piace? Scott McTominay. È uno di quei giocatori da circoletto rosso, come diceva Rino Tommasi”.

Il Milan è la delusione del campionato?

“Sicuramente tutti si aspettavano di più, soprattutto con gli innesti di qualità che sono stati fatti nel mercato di gennaio. Sono sorpreso di vederli così. Credo che sia mancato equilibrio. Il Milan ha avuto periodi in cui è stato molto bravo offensivamente, giocando bene e facendo tanti gol. Però magari erano fragili e alla fine lo paghi, perché finisce per toglierti certezze anche dal punto di vista offensivo. Secondo me la squadra non ha raggiunto l’equilibrio che altre invece hanno. Come il Napoli per esempio, si vede che la squadra di Conte è solida. Come lo è l’Inter. E questa è una condizione essenziale per far bene ad altissimo livello”.