Paolo Esposito: "Cagliari, con Caprile sei a posto per dieci anni. Giulini, perché non chiedi Raspadori al Napoli?"
Con la 21^ giornata di campionato alle porte, la redazione di TuttoCagliari.net ha avuto il piacere di fare il punto della situazione sul Cagliari e sul campionato con il giornalista Paolo Esposito, ideatore e conduttore del programma televisivo "Area di Rigore".
Il Cagliari ha conquistato un punto d'oro a San Siro, fermando il Milan nell'ultimo turno di campionato grazie al gol di Zortea e alle parate del debuttante Caprile. Come giudichi la prestazione del portiere proveniente dal Napoli?
"Intanto, ero stato l'unico a dichiarare nell'ultima intervista della settimana scorsa che il Cagliari era in grado di fare risultato in casa del Milan, e così è stato. Mentre molti lo davano per perdente contro un Milan reduce dalla vittoria in Supercoppa in Arabia Saudita contro l'Inter di Inzaghi e Barella, io ho sempre creduto nelle capacità dei rossoblù. Inoltre, avevo già detto in tempi non sospetti, anche in un'altra intervista per TuttoCagliari.net, che il Cagliari aveva fatto una scelta saggia prendendo Elia Caprile dal Napoli. A soli 23 anni, Caprile ha ampi margini di miglioramento. Invito il presidente Giulini e la dirigenza a riscattarlo la prossima estate: il Cagliari si è assicurato un ottimo portiere per i prossimi 10 anni!"
Tra le note dolenti in casa rossoblù nell'ultimo periodo c'è sicuramente Gianluca Gaetano. Il fantasista ex Napoli è rimasto in panchina nelle ultime due gare contro Monza e Milan a vantaggio di Viola. Qualora Nicola decidesse di rilanciarlo dal 1', pensi che quella contro il Lecce possa essere la gara della svolta per il numero 70 del Cagliari?
"Il napoletano di Cimitile, prima o poi, avrà il suo spazio e contribuirà anche quest'anno a fare il bene del Cagliari per raggiungere la salvezza, proprio come fece l'anno scorso con gol pesanti e decisivi. Non dimenticate il suo contributo! Inoltre, Davide Nicola deve impiegarlo di più, perché Gaetano è un patrimonio del Cagliari Calcio".
Domenica pomeriggio il Cagliari ospiterà il Lecce. Che gara ti aspetti?
"I salentini sono dei "brutti clienti"! Lo hanno dimostrato pochi giorni fa andando a vincere per 3-1 sul campo dell'Empoli. Il Cagliari dovrà fare una gara intelligente, senza scoprirsi troppo e prestare il fianco ai loro contropiedi. Attenzione soprattutto a Nikola Krstović, il loro forte centravanti, che sembra essere in gran forma! Il pubblico sardo sarà fondamentale: dovrà sostenere i propri giocatori e mettere pressione agli avversari. Mi è piaciuto molto Felici al Meazza: potrebbe essere il match-winner contro il Lecce, che in porta non ha Maignan (autore di una gran parata su Felici a San Siro). Il Cagliari deve vincere: è una sfida salvezza fondamentale!"
Dopo aver completato la casella portiere con Caprile, il Cagliari prosegue nella ricerca di una punta che possa sia affiancare Piccoli sia, all'occorrenza, sostituirlo. Che profilo di giocatore vedresti bene in rossoblù?
"Servirebbe una punta rapida, veloce e opportunista sotto porta, magari di fisico brevilineo, come Raspadori del Napoli. Giulini dovrebbe contattare Aurelio De Laurentiis e insistere per un prestito fino alla fine del campionato, magari proponendo un’opzione su Felici. Raspadori, giocando tutte le domeniche, potrebbe salvare il Cagliari coi suoi gol, come fece col Sassuolo qualche anno fa".
Come vedi la prossima giornata di campionato, in particolar modo in ottica scudetto e lotta per non retrocedere?
"Ci saranno diversi scontri diretti nei bassifondi della classifica. Tuttavia, il Cagliari deve concentrarsi prima di tutto su sé stesso e puntare ai 3 punti contro il Lecce. Solo dopo potrà guardare ai risultati delle altre squadre".
