Cagliari, Pavoletti eroe del Bentegodi e ancora un gol dal valore inestimabile

Nel calcio, ci sono gol che valgono più di tre punti. Ci sono reti che raccontano storie di appartenenza e di amore incondizionato per una maglia. Ieri, Leonardo Pavoletti ha scritto l'ennesimo meraviglioso capitolo della sua storia in rossoblù, suggellandola con un gol probabilmente decisivo nella lotta salvezza. L'attaccante livornese non partiva titolare da oltre un anno e mezzo, un’eternità per chi come lui è abituato a vivere di battaglie dentro il rettangolo di gioco.
Quando Davide Nicola ha annunciato che sarebbe stato lui a sostituire lo squalificato Piccoli, in molti hanno storto il naso, preoccupati che non potesse reggere l’impatto dal 1’. Ma chi conosce davvero Pavoletti sa che quando il Cagliari ha bisogno del suo capitano, lui risponde presente, come in quella magica notte a Bari quando trascinò i rossoblù verso la Serie A. L’esultanza è stata l’immagine più forte ed emozionante della serata di Verona: la corsa sotto il settore ospiti, la mano sul petto, lo sguardo fiero. Un gesto che non ha bisogno di parole. Come canta Ligabue, 'certe notti la strada non conta, e quello che conta è sentire che vai'. E il numero 30 rossoblù ieri è andato contro il tempo che passa inesorabile, contro i dubbi, contro ogni pronostico, trascinandosi dietro la Sardegna intera.