Gravina si ricandida alla presidenza FIGC: "Una scelta responsabile per completare il percorso"
Gabriele Gravina ha ufficializzato la sua ricandidatura alla presidenza FIGC, definendola una scelta sofferta ma ponderata. "Non mi faccio fermare dalle aggressioni subite. Ho fiducia nella giustizia e la coscienza a posto", ha dichiarato al Corriere della Sera, respingendo le accuse di auto-riciclaggio che ritiene infondate. Gravina ha ribadito che non intende cedere alle pressioni: "Rinunciare significherebbe fare il gioco di chi mi vuole male".
Sostegno da cinque componenti federali, ma resta aperto il dialogo con la Lega Serie A. "Condividerò il percorso con i presidenti, rispettando le loro priorità", ha spiegato, difendendo la riforma dello Statuto che ha rafforzato l’autonomia della Lega.
Sul possibile sfidante Del Piero, Gravina ha dichiarato: "Un grande campione, ma serve una candidatura formale". Determinato a completare il lavoro avviato, ha concluso: "È una scelta necessaria per il bene del calcio italiano".