ULTIMO CHILOMETRO

di Vittorio Sanna

Il gruppo non è compatto. C sono le battistrada che gestiscono il gruppo e, in coda, c’è fermento, per non rimanere chiusi, senza possibilità di risalire. A nove partite dalla fine, 810 minuti più recupero, ci si appoggia per l’ultima volta alle ammiraglie per gli ultimi dettagli, prima della volata finale. Per tutte le squadre gli obiettivi sono chiari e quai per tutte c’è un obiettivo. 

Quest’ultimo concetto è il primo che va preso in considerazione. Non c’è nessuno che possa, almeno per ora, risalire sui pedali e calare di intensità. Ance se per Udinese, Torino e Genoa, il rischio retrocessione è lontano almeno 13 punti e il nono posto che potrebbe essere coinvolto da calcoli europei è lontano almeno sette. Un nucleo centrale che sembra fuori da qualsiasi gioco. Il resto è in piena corsa. Di queste tre squadre il Cagliari giocherà solo con l’Udinese, in casa alla 35^ giornata.

Saranno i prossimi due scontri diretti a decidere il 50% dei giochi. La partita in casa con il Monza e la trasferta ad Empoli. Con almeno 4 punti ci sarebbe l’accelerata giusta. Vincendo con il Monza e pareggiando ad Empoli si manterrebbe almeno l’attuale vantaggio, rassicurante per affrontare la Fiorentina in casa e l’Inter in trasferta, prima di quattro tappe tutte  in grado di consegnare il poco che verrebbe a mancare per la salvezza. Nell’ordine, il Verona n trasferta, l’Udinese, come detto, in casa, il Como in trasferta e soprattutto la penultima con il Venezia in casa. Prima della chiusura a Napoli, dove potrebbe rinnovarsi l’antica tradizione di essere invitati alla festa scudetto, una ricorrenza soprattutto con Milan e Juventus.

Il calendario induce all’ottimismo. Ci sono le condizioni per pensare positivo e avere come prioritario obiettivo, vincere e poi vincere, alla ripresa del torneo è fondamentale. 

Il destino è nelle mani di Davide Nicola e i suoi ragazzi. Guai lasciarlo passare di mano. Mai come in questo momento è necessario assumersi la responsabilità di conquistarsi sul campo i punti che servono. Attenzione, concentrazione, determinazione e spirito di sacrificio. Prima si vedrà lo striscione del traguardo e meglio sarà. Le volate fianco a fianco sono sempre pericolose e aumenterebbe di tanto il rischio di cadute.