Corsport - Shomu-gol, l’Eldorado

"Shomu-gol, l’Eldorado: «Era solo da vincere»", titola l'edizione odierna del Corriere dello Sport. Seconda rete di fila in casa in Serie A per l’uzbeko: mai così. «Vogliamo puntare la Champions In queste gare contano i 3 punti e basta. Che spinta dai tifosi. Ranieri ci aveva detto prima che la partita sarebbe stata diffcile».

Quello contro il Verona è il settimo gol della sua stagione considerando tutte le competizioni. Un bottino più che discreto. Shomurodov, del resto, non è un bomber di razza, non fa vendere magliette, ma si è ritagliato un posto in questa Roma - si legge sul quotidiano -. Da attore protagonista. Almeno nell’ultimo periodo. Perché era andato a segno pure contro la Juventus. Il suo apporto alla manovra (non sempre fl uida) è stato importante. Non si è limitato a fare  la boa statica lì davanti. Si spostava a destra e a sinistra per non dare punti di riferimento ai difensori del Verona. Quando è entrato Dovbyk, Eldor si è messo al suo fianco, a volte leggermente dietro, cercando di tenere il pallone più lontano possibile dalla porta di Svilar.

Shomurodov era considerato un esubero prima del terzo mandato di Ranieri. Era con la valigia in mano sia in estate che in inverno. Aspettava solo di conoscere la destinazione, la valigia era pronta. L’arrivo di Sir Claudio ha bloccato un addio scontato. I due avevano vissuto insieme la salvezza al Cagliari pochi mesi prima.