Corsport - Cagliari ecco Prati. È riemerso

Corsport - Cagliari ecco Prati. È riemersoTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 08:15Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Il Corriere dello Sport dedica spazio a Matteo Prati: "Cagliari ecco Prati. È riemerso", è il titolo del quotidiano nelle pagine interne. La formazione rossoblù è tornata al modulo 3-5-2. L’U21 azzurro è di nuovo titolare Il cambio di modulo di Nicola potrebbe fornirgli più spazio.

In qualità. di  centromediano metodista classico, Prati nutriva legittime aspirazioni di ritagliarsi un ruolo centrale nel 3-5-2 inizialmente adottato da Nicola. Tuttavia, l'infortunio occorso durante la trasferta di Lecce ha compromesso i suoi piani, costringendolo a saltare due incontri. Al momento del suo recupero, in occasione della partita contro il Parma, l'allenatore aveva già attuato una radicale trasformazione tattica, passando al 4-4-1-1, schema poco congeniale alle caratteristiche del giovane ex Spal - osserva il quotidiano sportivo romano -. Da quel momento fino alla scorsa domenica, il centrocampista è rimasto ai margini delle scelte tecniche per ben diciannove partite consecutive. I suoi minutaggi si sono ridotti a brevi apparizioni: un minuto contro la Lazio, cinquantanove minuti con il Bologna, nuovamente due minuti nel secondo confronto con la Lazio e ventinove minuti nella sfida contro il Genoa.

Il ritorno al modulo 3-5-2, soluzione adottata da Nicola per fronteggiare l'assenza contemporanea di tre esterni (Zappa, Coman e Luvumbo), ha finalmente consentito a Matteo di riaffacciarsi nel massimo campionato italiano. Il suo bilancio stagionale parla di otto presenze per un totale di 332 minuti, senza reti né assist forniti ai compagni – un netto regresso rispetto alle ventisei apparizioni della stagione precedente, impreziosite anche dal gol decisivo nello scontro salvezza contro il Sassuolo.

La sua prestazione all'Olimpico è stata valutata positivamente dallo stesso Nicola, ma permane la sensazione che il giovane titolare dell'Under 21 non sia ancora pienamente integrato nei meccanismi della squadra. Dal ruolo di regista ci si aspetta visione di gioco, personalità e capacità di proteggere la retroguardia – qualità difficili da pretendere da un calciatore di soli 21 anni.

In sostanza, Prati necessita ancora di un percorso di crescita per acquisire esperienza e sviluppare la capacità di prendere decisioni ottimali nei momenti cruciali. Ma le potenzialità per emergere non gli mancano.