ESCLUSIVA TC - TIZIANO DE PATRE: "Cagliari e Lecce sembrano entrambe in buona salute. Domenica la posta in palio sarà molto alta, ma potrebbe venire fuori una bella sfida. Shomurodov, che conosce la serie A, sarebbe un buon rinforzo per i sardi"
Sia a Cagliari che a Lecce ha lasciato un ottimo ricordo, contribuendo ad annate felici e vincenti dei rossoblù isolani e dei giallorossi salentini.
Tiziano De Patre, ex centrocampista “jolly” abile tanto in fase di interdizione quanto negli inserimenti offensivi e, soprattutto, dotato di una grande conclusione dalla distanza, presenta Cagliari-Lecce di domenica prossima, scontro fondamentale in ottica salvezza per entrambe le compagini.
Tiziano, il Cagliari ha ritrovato il sorriso con la vittoria di Monza e col pareggio di San Siro contro il Milan. Ma anche il Lecce scoppia di salute: la cura-Giampaolo sembra funzionare…
“In effetti entrambe le squadre ultimamente hanno ottenuto dei buoni risultati. In particolare il Cagliari sembrerebbe aver superato quel periodo di crisi che era coinciso col mese di dicembre. Ma il Lecce con Giampaolo ha una marcia in più: lo dimostra il successo, netto e importante, ottenuto nell’ultimo turno di campionato a Empoli.
Difficile fare un pronostico per la sfida di domenica, perché sardi e salentini stanno bene e giocano un buon calcio. Potrebbe venir fuori qualsiasi risultato.”
Per la sua esperienza assisteremo a un match tattico e abbottonato oppure, visto il buono stato di forma delle due formazioni, ci sono chance di vedere una partita aperta e, magari, anche spettacolare?
“La posta in palio è notevole e, tradizionalmente, in Italia la tattica riveste un ruolo fondamentale. Quindi Cagliari-Lecce potrebbe rivelarsi una gara chiusa e scarsamente spettacolare. Però è vero che le due squadre godono di ottima salute, per cui qualche possibilità di vedere dei gol e, perché no, anche del buon calcio a mio avviso c’è.”
Siamo a metà gennaio e, come da prassi, impazza il calciomercato invernale di riparazione. Il Cagliari ha un problema grande come una casa: segna col contagocce, soprattutto coi suoi attaccanti. L’unica punta ad andare in gol con una certa continuità è Piccoli; Lapadula e Pavoletti giocano pochissimo, mentre Luvumbo sembra faticare a trovare il giusto feeling con la porta avversaria. Sui media rimbalzano i nomi di Dessers, Okereke e Shomurodov come possibili rinforzi…
“Io attualmente sto facendo lavoro di scouting per il Sassuolo e posso testimoniare che è molto complicato trovare in circolazione attaccanti validi e, soprattutto, adatti al campionato italiano, dove segnare è forse l’impresa più difficile. Shomurodov conosce bene la serie A e, oltretutto, è già stato in Sardegna: potrebbe rappresentare un valido rinforzo per l’undici di Davide Nicola. Lapadula e Pavoletti sono ottimi giocatori ma accusano spesso degli acciacchi fisici e, inoltre, non sono più dei giovanotti.”