Ziliani: "Era rigore quello (ridicolo) di Luperto in Juve-Cagliari, non lo è quello (colossale) di Gatti in Como-Juve"
![Ziliani: "Era rigore quello (ridicolo) di Luperto in Juve-Cagliari, non lo è quello (colossale) di Gatti in Como-Juve"](https://net-storage.tcccdn.com/storage/tuttocagliari.net/img_notizie/thumb3/a8/a8d78352e3c3e9e3d9e0d3cfb2176d9e-85533-oooz0000.jpeg)
Il noto giornalista Paolo Ziliani ha commentato sui social il discusso episodio del tocco di mano di Gatti in area di rigore contro il Como che però non ha portato arbitro e VAR a concedere il rigore per i lariani. Una scelta non condivisa da Ziliani che ha riesumato l'episodio di Juventus-Cagliari 1-1 in cui un tocco con la mano di Luperto, girato di schiena e involontario, portò alla concessione del penalty per la Juventus. Queste alcune delle sue parole:
"Non ci si può credere: gli arbitri vanno in tv a dire che il mani di Gatti non era rigore. Lo era quello (ridicolo) di Luperto in Juve-Cagliari, non lo è quello (colossale) di Gatti in Como-Juve. Il mondo arbitrale, sapientemente spalleggiato dal mondo dell'informazione (in primis le due tv DAZN e Sky che non conoscono vergogna), pensa che gli italiani siano una massa di dementi cui è possibile raccontare qualsiasi balla. A seconda della convenienza si decide bianco o nero, salvo smentirsi la partita dopo se il brand da proteggere lo richiede.
Il 5 ottobre in Juventus-Cagliari 1-1 (7^ giornata) alla Juventus era stato concesso un rigore, dopo invito all’On Field Review (controllo dell’azione) del VAR Paterna e dell’AVAR Marini all’arbitro Marinelli, per un fallo di mano in area di Luperto del Cagliari. Su palla spiovente da calcio d’angolo, Gatti era saltato più in alto di Luperto che aveva cercato di contrastarlo in elevazione. Gatti aveva incornato il pallone di testa schiacciandolo verso il basso, la palla era finita fuori e nel primo metro di traiettoria aveva sfiorato in modo del tutto impercettibile (tant’è vero che la traiettoria non aveva avuto alcuna alterazione nè di di direzione nè di velocità) i polpastrelli della mano destra di Luperto: che nel frattempo stava cadendo, era girato e di spalle e non poteva in alcun modo sapere dove si trovasse il pallone.
L’arbitro Marinelli aveva concesso il rigore. Su DAZN l’esperto di regolamento Luca Marelli aveva detto: “Questo è un calcio di rigore. La decisione di richiamare all’On Field Review è corretta perchè il braccio di Luperto è certamente oltre la figura ad occupare un volume maggiore e il contatto con la punta delle dita c’è. Pertanto questo è un calcio di rigore che ad oggi deve essere assegnato. Non ‘può’ essere assegnato: DEVE!”.
A “Open Var”, sempre su DAZN, i dirigente arbitrale (ed ex arbitro) Andrea Gervasoni, inviato dal designatore Rocchi, aveva confermato la bontà della decisione presa con l’assegnazione del calcio di rigore alla Juventus. “Il braccio di Luperto è alto e il movimento non è congruo”. Sul fatto che la palla avesse solo sfiorato i polpastrelli della mano del difensore e non avesse nè deviato nè attenuato il tiro, nessuna parola.
[...] Venerdì scorso in Como-Juventus 1-2 (24^ giornata) al Como non è stato concesso un rigore per un fallo di mano di Gatti sfuggito in diretta all’arbitro Abisso: l’attaccante del Como Douvikas, in possesso di palla e in vantaggio su Gatti, si apprestava a stoppare il pallone di petto aggiustandoselo per il tiro in porta quando Gatti, in ritardo, allungava il braccio sinistro e colpiva la palla con la mano spingendola in giù e sottraendola al controllo di Douvikas, facendogliela sbattere sul ginocchio e impedendone il tiro a rete.
[...] Domanda: ma il mani di Luperto in Juve-Cagliari, che addirittura dava le spalle alla palla e a Gatti che la colpiva, non era forse enormemente più casuale? Mistero. Per tutta la serata Marelli continuerà a ribadire che il tocco di mano con cui Gatti aveva chiaramente sottratto il pallone dal controllo di Douvikas, con braccio e mano portati volontariamente sul pallone, in perfetto controllo dell’azione, non era un’infrazione passibile di rigore".
Non ci si può credere: gli arbitri vanno in tv a dire che il mani di Gatti non era rigore. Lo era quello (ridicolo) di Luperto in Juve-Cagliari, non lo è quello (colossale) di Gatti in Como-Juve.
— Paolo Ziliani (@ZZiliani) February 10, 2025
Il mondo arbitrale, sapientemente spalleggiato dal mondo dell'informazione (in… pic.twitter.com/sSX2OslUfx