Sanna: "Torino-Cagliari, scontro tra attacco debole e difesa debole"

Sanna: "Torino-Cagliari, scontro tra attacco debole e difesa debole"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 13:30News
di Vittorio Arba

Il giornalista Vittorio Sanna, tramite il proprio canale Youtube, ha presentato Torino-Cagliari di domani. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Nelle 13 partite successive allo scontro d'andata, in cui il Cagliari vinse 2-0 all'Unipol Domus, il Torino ha totalizzato 12 punti. Questa fu la prima gara senza Zapata, il bomber, e questa assenza ha avuto un impatto negativo sulla squadra torinese. I 12 punti ottenuti, media salvezza, sono frutto di soli sette gol realizzati, un bottino magro, con una media di circa 0,5 gol a partita, molto bassa. Il Cagliari, con gli stessi 12 punti, ha segnato il doppio dei gol del Torino, anzi, uno in più del doppio, ben 15 contro i sette dei granata.

La forza della squadra piemontese risiede nella difesa, che ha subito solo 12 gol, meno di uno a partita. Il Cagliari, invece, ha subito 21 gol, un dato negativo che richiede attenzione. Si prospetta quindi uno scontro tra un attacco debole e una difesa teoricamente debole, anche se la difesa del Cagliari si è notevolmente rafforzata nelle ultime giornate, acquisendo sicurezza. D'altro canto, l'attacco del Cagliari ha improvvisamente iniziato a segnare con diversi giocatori, mentre il Torino vanta una difesa molto robusta.

L'anticipo di domani sera, alle 20:45 tra Cagliari e Torino, si gioca in trasferta per il Cagliari, che ha le sue rotazioni, come discusso nei giorni scorsi. Le alternative sono sempre le stesse quando si gioca fuori casa, soprattutto contro squadre con un attacco di un certo livello. Augello e Felici sembrano le opzioni, con Felici che ha mostrato una certa consistenza nelle ultime settimane, nonostante un'ultima gara opaca. Ha bisogno di continuità per esprimere il suo talento. Il motore centrale sarà composto da Makoumbou e Adopo, oppure Deiola e Marin. In questo caso, è quasi superfluo parlare di dualismi, poiché i quattro giocatori sono quasi sempre impiegati durante i 90 minuti. Nella logica dei 16 titolari, chi giochi prima o dopo è un dettaglio poco rilevante.

Bisogna ora vedere come il Cagliari compenserà la panchina, tra virgolette, corta che aveva, considerando che sia Azzi che Wieteska giocavano poco. Azzi e Wieteska sono partiti per altri campionati: Wieteska in Grecia e Azzi alla Cremonese. Chissà se questo aprirà uno spiraglio per l'arrivo di un altro attaccante. Il Cagliari continua a puntare su Okereke. Ricordiamo quindi la partita di domani alle 20:45 a Torino, sperando che questi numeri possano trovare conferma sul campo".