Radiolina, Casini: "Negli ultimi giorni di mercato Bonato dovrà togliere dal cilindro il coniglio, anzi, almeno tre"

Radiolina, Casini: "Negli ultimi giorni di mercato Bonato dovrà togliere dal cilindro il coniglio, anzi, almeno tre"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca 2024
Ieri alle 20:30News
di Paola Pascalis

Lele Casini, nell'ultima puntata del podcast di Radiolina '90 secondi+recupero', ha parlato così del Cagliari: "Da qualche settimana il tecnico del Cagliari Nicola ci ha abituati ad usare una parola che funga da acronimo e allora anche noi stiamo al gioco e ne usiamo una per descrivere il momento del Cagliari. La parola scelta è Casteddu dove ogni lettera rappresenta l'iniziale di una parola diversa che possa fotografare la squadra rossoblù dopo la brutta sconfitta di Torino: partiamo dalla C che sta per continuità, una caratteristica che manca dall'inizio della stagione. Da agosto si alternano risultati top ad altri down, dove non si raccoglie nulla, il massimo sono stati tre risultati utili consecutivi: nel girone d'andata per due volte il Cagliari li ha ottenuti e puntuale nella quarta gara è arrivata la sconfitta e non solo una, ma tre e quattro. Speriamo ci si fermi prima. La A sta per attacco, in difficoltà a Torino: un solo tiro nello specchio della porta, di testa e da parte di un difensore, con il reparto avanzato sta soffrendo la mancanza di alternative a Piccoli. S come società, intesa come chi si deve occupare del mercato: partiti Azzi e Wieteska, in meno di una settimana il direttore Bonato dovrà togliere dal cilindro il coniglio, anzi almeno tre, uno per reparto.

La T non può che stare per tifosi: ai più di 500 nel freddo venerdì sera torinese e a tutti quelli che non fanno mai mancare il loro affetto sia in casa che in trasferta. Poi c'è la E come energia, quella che danno i tifosi è quella che, a detta di mister Nicola, è un po mancata ai suoi nell'ultima partita. Le D sono due: una rappresenta le distrazioni, tante, sia quando si fa risultato, sia quando si perde. Per salvarsi bisogna farne sempre di meno. L'altra D sta per Domus, il fortino rossoblù che dovrà aiutare la squadra contro Lazio e Parma e l'ultima è la U, come unità: solo tutti uniti si va avanti si cresce e ci si salva quindi forza Casteddu".