Pastore: "Genoa-Cagliari si giocherà in clima bollente"

Pastore: "Genoa-Cagliari si giocherà in clima bollente"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 13:30News
di Vittorio Arba

Il giornalista Giuseppe Pastore, nel corso del programma Elastici, in onda sui canali di Cronache di Spogliatoio, ha commentato l'avvicendamento in panchina al Genoa, a pochi giorni dal match contro il Cagliari. Le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Le proprietà più esotiche, più straniere, entrano spesso in conflitto con le consuetudini, le tradizioni e le familiarità di uno spogliatoio, di una squadra e di una tifoseria. Questo può creare attriti, anche quando si vedono dei progressi. Il Genoa, ad esempio, ha fatto quattro punti nelle ultime due partite, affrontando due scontri diretti, e ha raccolto risultati positivi in tre delle ultime quattro gare, cosa che non sembrava possibile fino a un mese fa. Eppure, oggi, di punto in bianco, viene stracciata una pagina che era anche molto bella. Il Genoa di Gilardino, arrivato dalla Serie B, si era salvato benissimo l’anno scorso, in modo anche piuttosto brillante. Non conosciamo tutti i dettagli dietro questa scelta, ma che qualcosa sia andato storto è abbastanza chiaro. Questo esonero lascerà sicuramente uno strascico. Domenica ci sarà Genoa-Cagliari, una partita già importantissima.

Anche la piazza, credo, non abbia gradito più di tanto questa decisione. Certo, giocare a Marassi renderà la sfida ancora più bollente. Non lo so, è un esonero che, secondo me, lascia qualche dubbio. Spero che per il Genoa sia una scelta giusta e che porti benefici, magari arrivando a vincere le prossime partite. Tuttavia, queste situazioni spesso tornano a farsi sentire più avanti, come è capitato anche alla Roma. Vieira farà meglio di Sheva? Beh, non è difficile fare meglio. Di sicuro è un allenatore con un curriculum di club importante, ma dovrà adattarsi: imparare una nuova lingua (anche se un po’ la conosce già) e inserirsi in un contesto diverso. Il Genoa è una squadra costruita per difendere bassa e ripartire, e non so se questo sia un tipo di gioco che Vieira ha nelle sue corde".