Accordo Unar-Lega B per calcio inclusivo e senza discriminazioni

Accordo Unar-Lega B per calcio inclusivo e senza discriminazioni
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venerdì 11 aprile 2025, 16:49News
di Martina Musu
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(ANSA) - ROMA, 11 APR - Il presidente della Lega Serie B, Paolo Bedin, e il direttore dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) della Presidenza del consiglio dei ministri, Mattia Peradotto. hanno sottoscritto un protocollo d'intesa che prevede attività congiunte sui campi della Serie B, e non solo, per prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione nel mondo dello sport e del calcio in particolare. Campagne informative, iniziative legate alle commemorazioni, attività di formazione saranno, informa la Lega serie B, terreno comune per Unar e Lega Serie B finalizzate all'educazione ai valori dello sport. La firma, svoltasi presso la Biblioteca Chigiana della Presidenza del consiglio dei ministri, "segna l'avvio di una collaborazione strategica orientata alla promozione di un ambiente sportivo equo, rispettoso e inclusivo - ha affermato Mattia Peradotto -. L'obiettivo condiviso è quello di contrastare in maniera sistematica ogni forma di discriminazione, favorendo la diffusione di una cultura fondata sull'integrazione e sul riconoscimento del valore di ciascun individuo. Lo sport, e il calcio in particolare, possiede una straordinaria capacità di coinvolgimento e di impatto sociale: intendiamo valorizzarlo come leva educativa e strumento di crescita civile. Per questo motivo, il Protocollo prevede lo sviluppo di progettualità congiunte, tra cui attività formative, percorsi di sensibilizzazione e azioni di comunicazione, rivolte in modo particolare alle nuove generazioni, affinché - ha concluso Peradotto - i valori del rispetto, della diversità e della responsabilità sociale diventino patrimonio condiviso". "Assistiamo purtroppo con preoccupante frequenza a episodi di violenza e di discriminazione anche nello sport - dice il presidente della Lega Serie B Paolo Bedin -. Le parole di circostanza e di condanna sono dovute per manifestare la presenza delle istituzioni, ma non bastano. È necessario agire con la grande forza mediatica che contraddistingue il calcio per veicolare messaggi positivi ma anche con attività di formazione che possano agire su leve culturali che vadano nella direzione del rispetto e dell'integrazione. Già in occasione della 22a giornata lo scorso gennaio - conclude Bedin - abbiamo approntato un primo piano di sensibilizzazione sul tema. Ora grazie a questo protocollo, per cui ringrazio Unar e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si avvia un progetto strutturale insieme alle 20 società della Lega Serie B". (ANSA).