Biondini ricorda la sua esperienza al Sassuolo: "Dopo le esperienza a Reggio, Cagliari e Genova volevo giocare vicino alla mia famiglia"

Biondini ricorda la sua esperienza al Sassuolo: "Dopo le esperienza a Reggio, Cagliari e Genova volevo giocare vicino alla mia famiglia"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
Ieri alle 20:00Ex rossoblù
di Giancarlo Cornacchia

L'ex centrocampista del Cagliari, Davide Biondini, ha parlato ai microfoni dei colleghi di Sassuolo News, ricordando la sua esperienza in maglia neroverde: "La cosa più scioccante al io arrivo è stata la mia prima settimana allo stadio Ricci che era praticamente allagato e io mi dicevo 'ci dobbiamo salvare, dobbiamo fare qualcosa di impossibile ma come faremo', però allo stesso tempo si sentiva che c'era qualcosa di forte che legava tutti quelli che hanno poi partecipato a quell'impresa quindi ho passato qualche giorno per ambientarmi, all'inizio non è stato semplice, ma questo sentimento forte poi mi è entrato dentro e quindi un livello di coinvolgimento molto molto alto che non so se possa essere anche per dimensioni della città o il fatto che tutto era un po' più umano e e tangibile, però è stata un'esperienza completamente diversa da tutte quelle che avevo fatto prima.

La partita della salvezza aritmetica sicuramente ho avuto la fortuna di far gol e per me con la salvezza è contata tanto anche a livello familiare perché dopo anni in cui ho vissuto fra Reggio Calabria, Cagliari, il Genoa avevo anche l'obiettivo che era quello di far stare la mia famiglia vicino a casa in un ambiente che potesse essere il più vicino e simile possibile però di partite ce ne sono state tante, le prime vittorie a San Siro, la vittoria in casa contro la Juve, cioè sono stati tanti piccoli momenti che hanno cambiato quella che era la percezione di tutti sul Sassuolo che non era più un lumino laggiù in fondo che doveva cercare di non spegnersi ma che aveva la sua identità ed era di un livello importante".